Lubomyr Melnyk in Italia
Riceviamo e pubblichiamo.
Venerdì 4 marzo Plunge consolida la sinergia creata con il circolo milanese Masada presentando assieme a Basemental il ritorno in Italia di Lubomyr Melnyk (sabato 5 l’artista sarà a Spazio Aereo (VE), domenica 6 a Vicenza al Panic Jazz Club). Attivo da oltre quarant’anni, lungo i quali ha affinato la tecnica unica al mondo del continuous piano, il compositore e musicista è giunto solo di recente ad affermarsi presso il grande pubblico, con l’uscita di due album per la rinomata etichetta Erased Tapes, che tra i suoi artisti vanta i massimi esponenti del panorama modern classical, come Ólafur Arnalds, Nils Frahm e Peter Broderick.
La recente pubblicazione di “Rivers And Streams” (2015) segna una completa simbiosi con il fluire inarrestabile dei corsi d’acqua, attraverso il consolidamento di un approdo stilistico che coniuga le strutture post-minimaliste e un rinnovato, intenso romanticismo. Le fitte tessiture melodiche del pianoforte di Melnyk vanno oltre il mero virtuosismo, dando forma e colore a scenari naturali e immaginifici che sfociano in una pura estasi meditativa della quale sono partecipi in egual modo l’artefice e l’ascoltatore. Melnyk presenterà il disco accompagnato dalla voce di Mionia, giovane cantante e connazionale che troverà spazio anche per una breve performance solista in apertura di serata.