LOW-FI, What We Are Is Secret

What We Are Is Secret

Siamo di fronte a un disco prodotto molto bene, con tutti i suoni a posto, così come l’artwork, rovinato “ad arte”. What We Are Is Secret mette insieme broken beats, chitarre rock e un minimo di atmosfera dark. Nulla contro roba che abbia tiro e sia allo stesso tempo godibile, ma qui pare proprio che i ragazzi ci vogliano mostrare di saperle anche dare e di essere un po’ malati, senza riuscirci minimamente. I motivi sono tanti: il primo è che nel 2012 a queste cose fatte così non ci crede più nessuno, il secondo – legato al primo – è che innestare soluzioni prese dall’elettronica nel corpo del rock non può più apparire innovativo/fresco nemmeno per sbaglio/distrazione, il terzo è che in realtà il gruppo non è né carne né pesce, esita. Non si capisce bene con quali band effettuare il confronto per spiegare che qui tutto è un po’ troppo debole. Sarebbe ingiusto tirare fuori gente che viene dal metal e che con l’elettronica ci ha fatto qualcosa di molto meglio, perché quanto a potenza chitarristica non c’è paragone, ma non ha nemmeno senso passare all’opposto e tirar fuori i Subsonica quando provavano a fare meno festa e a sembrare presi male, perché (vedi sopra) sono già passati dieci anni, è tardi. Senza rancore.

Tracklist

01. Something
02. Daylight
03. Dead Disco Syndrome #1
04. Speed Control
05. What We Are Is Secret (feat. A.Gismondi)
06. Private Revolution (feat. No More)
07. The Evidence In A Missing Link (fest Din[A]tod & Sexinspace)
08. On The Scene
09. Steinhaus
10. Piano Metal