LARSEN, Of Grog Vim
Primavera del 2006, al Covo Club di Bologna. Di spalla agli Xiu Xiu suonano tali Larsen, un quartetto proveniente da Torino; li conoscevo solo di fama. Salgono sul palco con fare sicuro e inscenano una sorta di strano ed efficace sabba chitarristico: mi colpiscono molto, tanto che ricordo ancora quella speciale serata. In vent’anni di carriera hanno pubblicato una cospicua serie di lavori, non dimenticando di avviare collaborazioni coerenti col loro modo di essere (Little Annie, Z’EV, Nurse With Wound). Adesso ritornano, sempre con la Important Records di John Brien tra le cui intuizioni segnaliamo anche la Barbieri, Rocchetti e i ripescaggi di Harry Bertoia e Coil.
Of Grog Vim è una sorta di compendio interamente strumentale delle loro passioni/ossessioni: lo dimostrano la prova alien-rock di “Test 1-10”, la lunga tirata velvettiana di “Gordon And Grog”, “terminale” e tesa, la lezione kraut che si ispessisce in modalità metalliche di “Grog Descending”, quasi come i Tool senza quella tediosa patina metal-prog che caratterizzava Lateralus. A suo modo questo è un album epico nel suo insistere su maestose suite per chitarra ed electronics, in “The Grog Vim Accident” la forza evocativa delle atmosfere è piuttosto eloquente. L’insieme è tenuto sempre con grande capacità esecutiva e senso della misura, nonostante si superi l’ora di esercizio.
Un ritorno importante e una conferma. In autunno saranno in giro per concerti, vi consiglio di non perderli…
Tracklist
01. Mother Vim
02. Gordon And Grog
03. Aim The Target
04. Grog Descending
05. Test 1-10
06. The Grog Vim Accident
07. Legacy
08. Back To The Moon