LACOLPA, Mea Maxima Culpa [+ full album stream]
I LaColpa sono nati dall’incontro tra Andrea Moio (ex Sùr), Cecco Testa (già membro dei Cropcircle), Davide Boeri (ex Septycal Gorge) e Davide Destro (ex Infection Code). In seguito a loro si è aggiunto Mario W. Gacy (ex Deviated Sister TV) e oggi arrivano alla pubblicazione del primo album dopo aver già realizzato un ep autoprodotto.
Mea Maxima Culpa è una discesa negli inferi della propria coscienza, quasi un rituale di espiazione nel corso del quale doom, sludge, black, ambient e noise si accavallano e sovrappongono in layer di puro dolore. Come già nel caso di nomi a noi familiari (basti pensare ai Black Shape Of Nexus), qui non c’è luce alla fine del tunnel, ma solo una caduta nel vuoto, asfissiante e priva di appigli. L’ascoltatore perde ogni coordinata che possa garantirgli una via d’uscita e si ritrova a fare i conti con la propria parte malvagia, tra accelerazioni black e cigolii sinistri, riff pachidermici e tessuti sonori degni di un film horror. Non rimane altro che la resa o la catarsi, l’espiazione delle proprie colpe appunto, ma non sarà un’impresa facile visto che la lotta è impari e, soprattutto, i LaColpa non hanno nessuna intenzione di agevolare questo processo, fedeli all’idea che la medicina, tanto più è amara, tanto più sortisce effetti benefici. A rafforzare questa sensazione contribuiscono anche la voce straziante, ridotta spesso a un sibilo malvagio, e i testi, anche questi costruiti con immagini rafforzate da termini perfettamente in sintonia con la musica e le sensazioni che vuole evocare. Non un disco facile, quindi, né una passeggiata di salute, eppure a suo modo un perfetto esempio di come si possa sublimare nell’espressione artistica quanto di negativo alberga nella nostra mente e si possa tentare una sorta di auto-analisi o di confessione della propria parte peggiore. L’inizio della seduta è a distanza di un solo click, a voi la scelta.
I just want to… to bury myself below this soil. I’m becoming this soil, nothing will remain… I just want to bury myself… below this soil