La Digestion: una playlist di Kassel Jaeger (il 13/4 a Napoli con Lionel Marchetti e Jérôme Noetinger)
Abbiamo già incontrato François J. Bonnet (Kassel Jaeger) tempo fa, poco prima che suonasse a un’edizione di Forma (Free Music Impulse), festival friulano curato dall’associazione Hybrida di Tarcento. A brevissimo (leggete il comunicato più avanti) saranno i napoletani a poterlo ascoltare. È un uomo che vive la musica in tutti i modi possibili, scrivendone, facendo da curatore per un sacco di cose, suonando. Nell’intervista che ho portato a casa a suo tempo si passa in rassegna molto di lui: è un buon bignami per avere un’idea di cosa andrete ad ascoltare se accetterete l’invito ad andare alla Chiesa di San Potito. Gli organizzatori de La Digestion e del concerto gli hanno chiesto di mettere insieme una playlist per noi, e direi che lui ha scelto di mostrarci l’album di famiglia, nel quale non manca anche la foto di qualche caro amico, considerabile un parente acquisito. Sono tutti pezzi già editi e liberamente ascoltabili in rete, ma – come si sa – il gusto e la logica nel sistemarli oggi è fondamentale, visti i volumi di roba a cui siamo sottoposti ogni giorno.
Si comincia da un estratto da Wakes On Cerulean del 2017, che lui ha composto per Editions Mego assieme a Jim O’Rourke, esempio perfetto di come spezzoni di musica concreta possano funzionare all’interno della musica elettronica oggi. Siccome François è direttore del francese GRM e cura una collana “storica” per Editions Mego con la quale riporta alla luce capolavori sperimentali usciti dall’istituto per il quale lavora, ecco che due pezzi qui sono di François Bayle, compositore attivo nella seconda metà del Novecento e inventore della dicitura “musica acusmatica”, quella che non vedi performare, ma che senti giungere da degli altoparlanti intorno a te e gioca con la tua percezione: coi brani qui presenti, crederete spesso di perdere l’equilibrio o che qualcosa vi stia per colpire alle spalle. Si passa dunque da un “genitore” a un amico, Stephen O’Malley, legatissimo anche lui a Editions Mego per i motivi che sappiamo (KTL, una collana curata solo da lui), ma anche perché è lui l’autore degli artwork dei lavori che Bonnet ristampa per l’etichetta di Peter Rehberg: “LOUP” è tratta dalla compilation di iDEAL Recordings per festeggiare il suo ventennale e ci mostra – ovviamente, a questo punto – il lato più sperimentale e atmosferico del chitarrista americano. È la volta poi di Kassel Jaeger in solitaria, con un pezzo da Aster, il suo album più recente (sempre Mego), in cui di nuovo cerca la coniugazione definitiva tra field recordings e ambient. Segue un estratto da “Spellewauerynsherde” di Akira Rabelais, disco di culto nel quale è la voce ad essere processata e manipolata: se da un lato, con questi suoi pezzi, Rabelais ha influenzato musicisti a lui successivi, è anche abbastanza chiaro che ha studiato quelle stesse avanguardie di cui si occupa François, specie il loro modo di ri-assemblare e ricombinare la musica registrata. Tocca anche a qualcuno di cui ignoravo l’esistenza, ma che – a giudicare dalle testimonianze in rete – Bonnet segue da tempo: il norvegese Espen Sommer Eide, che per nom de guerre ha scelto Phonophani ed è sognante come pochi, e per caso (o forse no) somiglia agli Ulver del periodo Silencing The Singing / Silence Teaches You How To Sing. Si chiude con la “giovane” (1981) svedese Marja Ahti, che ha da poco pubblicato un disco per Hallow Ground, intitolato Vegetal Negatives: nel pezzo in ascolto, “Symbiogenesis”, si sente una combinazione straniante di field recordings e synth, di vita quotidiana e inquietudine.
Dopo il player Souncloud, la descriione dell’evento napoletano.
LA DIGESTION – musica ascoltata raramente
III edizione
13 aprile 2019
Kassel Jaeger + Lionel Marchetti & Jérôme Nœtinger
Chiesa di San Potito
Via Salvatore Tommasi 65, Napoli
16-19 aprile 2019
seminario a cura di Carlo Serra
Casa Morra, Salita S. Raffaele 20/c, Napoli
Programma 13 aprile 2019:
ore 17.00 – 19.00: Masterclass
ore 20.30: Apertura porte
ore 21.00: Concerti
ingresso: 10,00€ con ticket online su Eventbrite o in cassa
(la masterclass è inclusa nel costo del biglietto)
La terza edizione del festival LA DIGESTION continua il suo percorso nella musica contemporanea dedicando un’intera giornata alla musique concrète (musica concreta), la pratica compositiva legata all’uso di suoni e rumori concreti, registrati nel quotidiano e trasformarti in mezzi poetici ed espressivi.
Sabato 13 aprile 2019, la possente navata della seicentesca Chiesa di San Potito sarà la quinta scenografica dei concerti dei tre più significativi maestri ed innovatori del genere. Il primo è François Bonnet, noto come musicista con lo pseudonimo di Kassel Jaeger e direttore dell’INA-GRM di Parigi, luogo di culto della musica elettronica e del sound design, dove negli anni ’50 ebbe inizio l’esperienza della musica concreta per opera delle sperimentazioni di Pierre Schaeffer. Il secondo e il terzo, ma solo in ordine di apparizione, sono Lionel Marchetti e Jérôme Noetinger, compositori e improvvisatori della “seconda generazione” tra i più apprezzati della scena contemporanea, che, seguendo l’intuizione del compositore francese allievo di Schaeffer, Luc Ferrari, hanno trasformato la musica concreta in una pratica “dal vivo” con l’uso di nastri magnetici e sistemi elettroacustici, compiendo un’operazione rivoluzionaria.
Dalle architetture elettroniche potenti e dinamiche, alle tessiture narrative del cosiddetto cinema pour l’oreille (“cinema per le orecchie”), fino ad arrivare al sound design per film, videogame e opere d’arte, la musica concreta è senza dubbio la pratica musicale più influente degli ultimi sessant’anni. Grazie al lavoro dei tre artisti, la Chiesa di San Potito si trasformerà in un tempio per l’ascolto multicanale, un acusmonium di 16 altoparlanti realizzato su modello di quello leggendario dell’INA-GRM di Parigi: un’architettura di altoparlanti che darà corpo ad una vera e propria esperienza acustica tridimensionale.
Nel pomeriggio Kassel Jaeger, Lionel Marchetti e Jérôme Noetinger saranno protagonisti di una masterclass dedicata alla storia, alle tecniche compositive e ai segreti della diffusione acusmatica, che si terrà a partire dalle ore 17.00 all’interno della chiesa e a cui sarà possibile iscriversi contattando i recapiti in calce con l’oggetto “acusma”. Un’occasione rara e di alto valore formativo ed artistico, che permetterà di vedere dal vivo, per la prima a Napoli, tre grandi maestri dell’arte sonora contemporanea.
Il momento formativo proseguirà dal 16 al 19 aprile, giorni durante i quali LA DIGESTION ospiterà un seminario volto ad approfondire gli aspetti estetici e teorici della musica, a cura del filosofo Carlo Serra, docente di Teoria dell’immagine e del suono e di Filosofia della Musica all’Università della Calabria. Il seminario, che si terrà presso Casa Morra, a partire da martedì 16 nelle ore 9-12 e 16-18, sarà una riflessione sul rapporto suono-mondo e sull’ascolto come dimensione conoscitiva e formativa, affrontata con gli strumenti della filosofia e dell’etnomusicografia. A conclusione delle giornate di riflessione, venerdì 19 dalle 9 alle 11 si svolgerà una discussione finale. Sarà possibile prendere parte al seminario scrivendo una email avente come oggetto ”Carlo Serra” all’indirizzo a piè di pagina.