La Digestion presenta a Napoli Rashad Becker e Thomas Köner
Riceviamo da La Digestion e pubblichiamo. Leggi qui la nostra intervista a La Digestion.
LA DIGESTION – musica ascoltata raramente
Edizione II
da Novembre 2017 a Giugno 2018
19 Maggio 2018
ore 19: conversazione con il Prof. Carmelo Colangelo (Università di Salerno)
ingresso gratuito
ore 21: concerto
Rashad Becker [DE]
Thomas Köner [DE]
ingresso: 10 euro
presso la Basilica di San Giovanni Maggiore Pignatelli – Rampe S. Giovanni Maggiore, Napoli
Location e line up d’eccellenza per il quinto appuntamento de La Digestion – musica ascoltata raramente, festival che pone al centro della sua ricerca i linguaggi più innovativi dell’arte sonora contemporanea, frutto della sinergia tra le associazioni Phonurgia e EM-Arts e la Fondazione Morra.
L’evento del 19 maggio vedrà dialogare i due istrioni della sperimentazione tedesca con i magnifici spazi della basilica di San Giovanni Maggiore Pignatelli. Come nel caso dell’appuntamento del 3 febbraio, la performance sarà affiancata da un momento teorico, in conversazione con il filosofo Carmelo Colangelo, nel tentativo di addentrarsi negli universi di senso che il suono apre, insinuandosi, grazie alla sua forza archetipica, nelle pratiche, negli immaginari, nelle culture.
Rashad Becker è considerato tra i musicisti elettronici più originali degli ultimi anni, perché in grado di creare tessiture sonore estremamente complesse, ma estremamente musicali, che ricordano fanfare decostruite e sculture astratte. Parte del suo processo compositivo consiste, infatti, nel tradurre in musica i sistemi geometrici che presiedono ad esempio i modelli di organizzazione dei gruppi sociali o i modelli linguistici. È allo stesso tempo uno dei più stimati ingegneri del suono mondiali, avendo lavorato a oltre 1200 dischi. Ospitato nei più prestigiosi festival internazionali, è per la prima volta a Napoli.
Thomas Köner è un artista multimediale dalla personalità inconfondibile. La sua musica è un incrocio tra ambient e drone, realizzata a partire da incredibili registrazioni fatte dall’artista in alcuni dei luoghi più remoti del pianeta, come il circolo polare artico o la foresta amazzonica. L’intensità della sua musica proietta il pubblico in una dimensione abissale, quasi statica, spingendo l’ascolto nelle sue regioni più periferiche e primitive. La poetica asciutta e severa di Becker e gli ambienti lacerati e immersivi di Köner sembrano dunque sospesi ai due vertici opposti dell’arte sonica, ma trovano terreno comune nella potenza ed immersività della performance live e nell’eco risonante nell’esperienza degli ascoltatori.
L’evento è realizzato grazie al supporto del Goethe Institut di Napoli, con il patrocinio del Comune di Napoli e la gentile concessione della basilica da parte della Fondazione Ordine degli Ingegneri di Napoli.