KURU, Sepher [+ full album stream]
Kuru è un progetto musicale composto da Michael Pancher e Sebastiano Martinelli, fortemente influenzato da sonorità tribali. Esplora territori etnici attraverso un utilizzo estremizzato della formula percussioni/fiati, plasmando una sorta di jazz primitivo e allo stesso tempo d’avanguardia.
A due anni dall’ultimo lavoro digitale come duo, i Kuru (la formazione si è spesso allargata a più elementi prendendo anche il nome di Electric Kuru) presentano Sepher, in uscita la prossima settimana in tiratura limitata di cinquanta copie autoprodotte su supporto musicassetta. L’album, quattro tracce con titoli dai chiari riferimenti mediorientali, usa come buon solvente una massiccia dose di randellate percussive, dal sapore spesso arcaico, che legano il suono caratteristico del duduk e le note esotiche dei sassofoni con le impurità drone/noise dell’elettronica.
A differenza dei precedenti lavori, Sepher è forse quello cromaticamente più scuro, nonostante i Kuru non abbiano mai mancato di circondarsi di certo fosco fascino esoterico: il sound è per lo più piacevolmente sedativo e mantiene l’ascoltatore in lunghi stati di sospensione meditativa per poi ridestarlo con esplosioni sonore più caotiche e violente.
La magia nera dei Kuru evoca panorami desertici, steppe aride e improvvise piogge stagionali, la metafora perfetta di un viaggio di esplorazione nei panni di un sufi beduino.
Potete ascoltare “Sepher” in anteprima qui sotto.