Quando si sono sciolti, i To Kill avevano promesso di salutare il proprio pubblico con un ultimo concerto, un’ultima data per celebrare in modo degno la fine di un’avventura che per molti – loro stessi in primis – ha rappresentato qualcosa in più di una manciata di canzoni, proprio per l’importanza che la band ha sempre dato ai temi trattati nei testi e al coinvolgimento personale nei rapporti con i suoi fan e con gli altri gruppi incontrati lungo i molti chilometri percorsi on the road. Per questo e pur in notevole ritardo, i To Kill hanno deciso di non tradire e hanno organizzato due date di addio: non una reunion, non una sterile celebrazione, ma una festa con amici sopra e sotto il palco, con le band più care a condividere il bill e gli affezionati di sempre a cantare per un’ultima volta gli anthem. Un addio solo ora possibile, ma una promessa è una promessa.

Artwork by the one and only Marcello Crescenzi.