KASA DE ORATES, The Golden Hour
Manuel Knwell è un musicista cileno che da quasi 15 anni, con il suo progetto Kasa De Orates, sta navigando acque psichedeliche, per un viaggio personale e stupefacente. The Golden Hour è un tragitto lungo sette tracce a base di musica tradizionale, basse battute, vocalità in profumo atlasiano e un suono che trascende gli stili, creando ambienti sulfurei e ubriacanti. Le voci femminili – Natalia Medina, María Gorburova, Francesca Nicoli di Ataraxia, Natasha Morrows – sembrano collegare mondi terreni e spirituali, in un rimando con quelle maschili di Oscar Hernandez, Daniel Johnston (un campionamento) e dell’altro Ataraxia Vittorio Vandelli, che lastricano invece le basi delle composizioni.
The Golden Hour entra sottopelle ascolto dopo ascolto, a tratti è messianico, crepuscolare e intrigante. Contiene brani a tutti gli effetti inquietanti e da brividi, ad esempio “Left Hand Path – Satanica”, che sembra emergere dall’oltretomba per diventare puro cinema per le orecchie, fra gemiti e scenari di un eterno imbrunire, ma anche piccoli capolavori come la finale “Calling In The Shadows”, “reiterata” perla che richiama le migliori esperienze di certo pop psichedelico, quasi come se i Mazzy Star fossero ricomparsi per miracolo.