Jesus Franco And The Drogas sabato 30 novembre al Glue-Lab
Guidati dalla voce di Refo (BloodySound Fucktory e poster artist) i Jesus Franco & The Drogas rappresentano la migliore risposta possibile a chi si è dimenticato troppo in fretta il filo rosso che da sempre lega tra loro rock’n’roll, garage-punk e noise-rock della Grande Mela. Come in un sabba infernale che veda Cramps e Dead Kenendys splittare su Amphetamine Reptile, i Jesus Franco torturano i loro strumenti e li costringono ad acrobazie innaturali per ottenere un distillato di disagio puro, musica distruttiva che non si fa problemi di spazio o tempo, tanto meno di etichetta musicale e comportamentale che sia. Per inquadrare – o almeno tentare di dargli un senso – il loro suono bisogna pensare a una festa della confraternita Delta Tau Chi nel capolavoro Animal House, con John Belushi in toga intento a spaccare chitarre sui muri. I Jesus Franco rappresentano il perfetto punto d’incontro tra lo sberleffo iconoclasta ai propri numi tutelari e la voglia di seguire l’istinto nel riscrivere una storia musicale dalla parte dei cani sciolti, cioè di quelli che alle regole proprio non ci riescono a stare e sentono forte l’impulso di mandare tutto a puttane per il gusto di farlo. L’effetto sull’ascoltatore è quello di farlo sentire dentro un frullatore impazzito, con schegge di suono che si ricompongono e scompongono senza alcun punto di riferimento che non sia la luce salvifica del rock’n’roll più malato a mo’ di faro nella nebbia. Se già su disco coinvolgono e conquistano l’ascoltatore, la dimensione live appare quella perfetta per gustarne in pieno il cocktail di adrenalina e disagio. It’s only noisy rock’n’roll with a punk attitude!