In My Head: nella testa di Giovanni Iacovella
Abbiamo conosciuto Giovanni Iacovella come batterista dei She’s Analog: il loro What I Bring, What I Leave, uscito per Auand, è stato una delle scoperte più felici dello scorso anno, un disco brillante e ben fruibile che solo per comodità possiamo affiliare al jazz. Giovanni è quello che ci piace chiamare un “batterista espanso”, uno per cui le pelli sono solo il punto d’appoggio su cui fare leva con la propria creatività: idealmente lo mettiamo al fianco di nomi come Eli Keszler, Mike Weis o il nostro Andrea Belfi, ma ancora più free form rispetto agli altri. Oggi vi presentiamo in anteprima il video di una sua performance dal vivo girato negli spazi un tempo occupati da un istituto bancario, al quindicesimo piano nel centro di Rotterdam: buona visione.