I dischi di Flamingo: il vero social network è il tape trading
Mentre iniziano a spuntare i discorsi sul disco migliore del 2021 (per me quello dei Low) con l’arrivo dei primi freddi i clienti hanno portato a sorpresa due dischi italiani a scalare le classifiche dei nostri best seller: Il Fuoco Non Si È Spento dei Bull Brigade e Sine Metu de Gli Ultimi. Succede di rado e sono sempre contento quando band italiane colpiscono il cuore e le orecchie degli ascoltatori. Uno dei motivi per cui ho dato vita alla mia fanzine Isterismo era proprio per rendere visibili prodotti del nostro Paese sempre troppo bistrattati dai connazionali, sebbene coperti da webzine e fanzine di genere. Una voce in più non fa mai male e nel suo piccolo ha aiutato alcuni dischi a farsi notare in un periodo di immobilità dei concerti. In negozio sia io che il mio socio Alberto cerchiamo di avere i dischi più interessanti del “nostro giro”, sia prodotti da label amiche che autoproduzioni. Ovviamente non ci guadagniamo niente dal punto di vista economico ma lo facciamo perché adoriamo avere bei dischi in vendita e perché siamo contenti di divulgarli. Spesso però sono autentici buchi nell’acqua: è già difficile vendere gli Electric Wizard, figuratevi i Sator (a cui ho anche prodotto un album, stupendo). Però i Sator sono fighi e potreste andarli a vedere nel vostro paese di provincia, farci due chiacchiere e farvi spettinare spendendo pochi spicci. Gli Electric Wizard vi costano 10 volte tanto e non verranno mai vicino a casa vostra, a meno che non abitiate a Milano o Torino. Sono convinto che se fossimo meno prevenuti e critici verso le realtà che ci circondano, ne guadagneremmo tutti. Non so se sia una questione di snobismo, di noia o di provincialismo, ma dovremmo spendere tutti molto di più energie per supportare le nostre realtà.
In questo momento sto facendo un esperimento per provare a smuovere le acque: produrre cassette. Tenendo conto che i cd ormai li comprano solo quelli cresciuti negli anni ‘90 e che i vinili sono un investimento troppo grosso per una piccola etichetta come la mia, ho deciso di provare questa terza strada. Ovviamente in negozio il commento principale del cliente meno sgamato è “ma vanno sempre le cassette?” seguito da “peccato che non possa ascoltarle”. Ma tanto so per certo che, quell’album, anche fosse stato pubblicato in cd o in vinile, non l’avrebbero comprato. Però lo fanno i super appassionati che nel proprio stereo hanno ovviamente ancora la piastra funzionante e non si spaventano di fronte al formato vetusto che gli propongo. Quindi a fianco a cassette targate Flamingo Records di Small Thing, Gazed, L’Esperimento Del Dr K, Low Derive, Flora Intestinale (tutte clamorose e non lo dico per aziendalismo) si sono aggiunte quelle di Taxi Driver Records: Might, Nona Decima Morta, Corteccia, Ikitan, Yalda e pure una mia sortita solista per veri coraggiosi a nome Maso Nero. Ma non solo! Anche i nostri amici di Brucia Records, Diazepam e Torto Editions si sono aggiunti allo scaffale dedicato. Tutta questa pappardella per dire che grazie alle cassette, alcune stampate professionalmente altre casarecce, si sta creando una rete di supporto reciproco che ricorda il caro vecchio tape-trading degli anni ‘80 e che sono sicuro sarà la base di partenza per qualcosa di più grande in futuro.
Di recente un mio contatto su Facebook ha chiesto “quale è secondo voi il social network più importante per una band?”. Per me, nel 2021, è la cassetta. Facebook è pieno di chiacchiere e nessuno ascolta l’altro, Instagram è solo immagini. TikTok se avete più di 12 anni è imbarazzante. Twitch serve per tutt’altro e a meno che non abbiate due belle tette non credo possa esservi utile. Probabilmente la risposta giusta sarebbe YouTube. Con una bella sequenza di video (sia dal vivo che promozionali) si può creare una discreta fan base (vedi il successo degli Idles, per fare un nome). Ma per i poveracci italiani che non sono supportati manco dalla loro madre la cassetta è il modo per trovare anime affini e un domani sperare di diventare dei best seller in vinile come Bull Brigade e Gli Ultimi. La strada è lunga ma se si inizia con il piede giusto tutto il viaggio può essere divertente! W il tape trading, w le cassette!!!