Nel parlare della nostra seconda compilation (Dronegazers?), abbiamo sottolineato come per i sound artist che avevamo coinvolto nel progetto fosse importante il tema della memoria. Pochi mesi dopo, ecco un festival a tema, organizzato e animato dagli stessi protagonisti della compilation, più altri musicisti a loro legati e somiglianti, sui quali abbiamo ugualmente scritto. Se volete approfondire, dunque, vi basta rimanere su queste pagine e leggere di Matteo Uggeri, Giulio Aldinucci, Attilio Novellino (qui con Saverio Rosi), Alberto Boccardi, Francesco Giannico, Alessio Ballerini, Franz Rosati, Fabio Perletta, Giovanni Lami.

Se volete partecipare al festival, del quale siamo orgogliosi media partner, cominciate a farvi un’idea qui di seguito.

Cosa accadrebbe se la musica elettronica incontrasse un vecchio archivio zeppo di filmati vintage?

A questa domanda prova a dare una risposta il Festival “Human Scapes (Paesaggi Umani)” a cura dell’associazione nazionale Archivio Italiano dei Paesaggi Sonori (A.I.P.S.) e di Trans Tv, che dal 21 al 27 settembre 2014 si svolgerà nei cineporti di Bari e Lecce attraverso cineinstallazioni, talking sulla musica elettroacustica, workshop gratuiti sull’ecologia del suono nella cornice del centro storico leccese e soprattutto una serie di performance dal vivo con alcuni tra i nomi più interessanti del panorama ambient elettroacustico nostrano.

“Human Scapes Festival” assurge – pertanto – al ruolo di duplice festival: un Giano bifronte dell’era digitale, che respira con le sue due anime in due città e in due momenti distinti, ma sempre uniti dal comune filo del suono della memoria.

Queste le tappe:

Dal 21 al 23 settembre presso il Cineporto di Bari con talking a cura del giornalista radiofonico Nicola Catalano (RadioTre), esibizioni live di musicisti facenti parte di A.I.P.S. (si va da Franz Rosati, con la sua rappresentazione tentacolare del suono, all’isolazionismo e alle lamine elettroacustiche di Alberto Boccardi, dall’incessante vitalità e magma sonoro di Attilio Novellino e Saverio Rosi al minimalismo poetico di Alessio Ballerini, passando per le fascinazioni del paesaggismo emozionale di Francesco Giannico e fino ad arrivare alla manipolazione astrale fatta di drone/battimenti/sinusoidi di Fabio Perletta) e cineinstallazioni che avranno luogo all’interno del cineporto di Bari, dove si avrà ancora la possibilità di ascoltare altri nomi non nuovi agli appassionati del genere come Giulio Aldinucci, Matteo Uggeri e Giovanni Lami.

Dal 26 al 27 settembre presso il Cineporto di Lecce verrà svolto un workshop in ecologia acustica, per realizzare la mappatura sonora del centro storico del capoluogo salentino. In particolare, per l’appuntamento laboratoriale (ricordiamo: gratuito), l’intento è quello di rivolgersi a chi vuole approfondire il tema del paesaggio sonoro della propria città (anche in quest’occasione sarà presente un momento performativo finale) e saranno accettate le domande di un massimo di 20 persone con cv ritenuti idonei ad insindacabile giudizio dell’organizzazione. Il workshop sarà coordinato da Francesco Giannico e Alessio Ballerini, responsabili dell’Archivio Italiano dei Paesaggi Sonori.

Il programma completo dello “Human Scapes Festival” con tutti i dettagli e gli orari delle varie performance è consultabile online.

Per il workshop al cineporto di Lecce è possibile compilare il form ai fini della selezione allo stesso indirizzo web.

Per informazioni basta scrivere a info@archivioitalianopaesaggisonori.it o chiamare il 349.5012612.