HOD, The Uncreated Demo
Questa demo autoprodotta nasce come anticipazione del prossimo full length degli Hod, Book Of The Worm. L’album (il loro secondo) è ancora in fase di rifinitura, nell’attesa che una etichetta si faccia carico della sua pubblicazione.
Dodici minuti di durata sono ben pochi, ma rimangono comunque sufficienti per inquadrare a grandi linee l’identità del gruppo. Il disco si delinea nei tratti di un death metal moderno eseguito con notevole precisione, massiccio e dinamico quanto basta per lasciarsi ascoltare senza intoppi. In determinati passaggi tendono poi a emergere infiltrazioni black metal sotto forma di reminescenze old school, che si fanno sentire soprattutto nell’incedere delle chitarre di “Beneath The Mountains Of The Scorpions”, traccia che sintetizza molto bene lo spettro d’influenze che anima la band. “I Am Destroyer” è una bordata metallica in piena regola, spoglia di contaminazioni ed esperimenti vari, mentre “When The Ghouls Feed” presenta sonorità più slanciate, un pezzo che tra riff fulminei e blast beat sfrenati riesce finalmente a proporre qualcosa di davvero incoraggiante.
Va ribadito in ogni caso che tre soli brani non sono abbastanza per formulare un giudizio completo: vedremo sul lungo periodo come sapranno cavarsela questi ragazzi texani.