GRINDERMAN, Grinderman 2 RMX

Grinderman 2 rmx

I compagni di una vita, Cave, Ellis, Casey e Sclavunos, non sono più i Grinderman da un po’. Il loro lascito consiste in due dischi grintosi, forse sopravvalutati perché reminiscenze del Cave epoca Birthday Party, ma comunque solidi e gradevoli, per nulla affidati alla maniera (sempre dietro l’angolo quando ci si trova in mezzo ai re della musica mondiale). Proprio per questo, RMX, inteso come epitaffio e ultimo rantolo del gruppo, lascia molto amaro in bocca: al di là dell’idea di base che, ovviamente, non propone nulla di davvero nuovo, è uno di quei progetti di reinvenzione che si lasciano magari ascoltare, confermando però come quella del remix sia un’arte non facile. Infatti, escluso il lavoro di Homme su “Mickey Mouse And The Goodbye Man” (“Mickey Bloody Mouse”), il resto non si solleva dal discreto, neanche l’operato di sir Robert Fripp o quello di Andy Weatherall, né serve a qualcosa il demo “First Evil”. Divertente, vero: la piacevolezza c’è tutta, ma nulla che possa durare più di due o tre passaggi nel lettore. Uscire bene di scena, poi, è importante. Per tutti.

Tracklist

01. Super Heath Children (with Robert Fripp)
02. Worm Tamer (A Place to Bury Strangers Remix)
03. Bellringer Blues (Nick Zinner Remix)
04. Hyper Worm Tamer (UNKLE Remix)
05. Mickey Bloody Mouse (Josh Homme Remix)
06. When My Baby Comes (Grinderman cover Cat’s Eyes)
07. Palaces of Montezuma (Barry Adamson Remix)
08. Evil (Silver Alert Remix)
09. When My Baby Comes (SixToes Remix)
10. Heathen Child (Andy Weatherall Remix)
11. Evil (Factory Floor Remix)
12. First Evil (demo)