GOAT SEMEN, Ego Svm Satana
I Goat Semen vengono dal Perù, Paese un po’ fuori dalle mappe musicali per tanti versi, ma lanciatissimo col metal. Mancheranno ad esso i tanti nomi storici del confinante Brasile (anche se Mortem e Hadez sono unanimemente considerati cult), ma al giorno d’oggi non sfigura nemmeno un po’ nella globalizzazione metallica: Cobra, Black Angel, Anal Vomit, Death Invoker, Hell Torment… I Goat Semen arrivano dopo quindici anni al primo vero disco a lunga durata e forse è per questo che hanno le idee assolutamente chiare. Basta scorrere i titoli: “Holocausto”, “Genocidio”, “Warfare Noise” sono un rimando – più o meno voluto – proprio alla scena death metal brasiliana degli anni Ottanta, dato che Holocausto è un nome importante dell’epoca, così come quello dei Genocidio, meno rilevanti ma coevi, mentre Warfare Noise è una compilation storica, il cui primo volume del 1986 rappresenta l’esordio discografico di Sarcofago, Chakal, Mutilator e (appunto) Holocausto. I Goat Semen, per tirare le fila, ricordano veramente tanto i Sarcofago: i riff, la velocità, la voce carica di riverbero infernale. La produzione è più in linea con gli standard odierni, il cantato è in spagnolo ma per il resto siamo lì. I non pochi estimatori dei brasiliani (fra cui il sottoscritto) si divertiranno parecchio con i Goat Semen.