Francesco Massaro & Bestiario: il teaser di Quaderni Di Zoologia Imperfetta

Esce il 29 settembre per Folderol.

Tracklist

01. Laùra
02. Cor Hydrae

Composizioni: Francesco Massaro (SIAE)
Produzione esecutiva: Marco Contini per Kappabit
Registrato da Valerio Daniele presso Sudestudio (Guagnano, LE)
Missato e masterizzato da Valerio Daniele presso Chora Studi Musicali (Monteroni, LE) nel Luglio 2019

Francesco Massaro: sax baritono, elettronica, toy piano
Mariasole De Pascali: flauto, ottavino, flauto in sol
Adolfo La Volpe: chitarra elettrica, elettronica
Michele Ciccimarra: cupaphon, percussioni

Valerio Daniele: elettronica in “Cor Hydrae”

Il testo e la voce sono di Nazim Comunale

Comunicato stampa

È in uscita per la Folderol Quaderni Di Zoologia Imperfetta, il nuovo lavoro di Francesco Massaro & Bestiario: un nuovo album, che prosegue un percorso già bene avviato attraverso l’esplorazione del mondo acquatico (Bestiario Marino) e degli esseri alati (Meccanismi di Volo) e concentra il suo focus sulla cripto-zoologia, la scienza che studia gli esseri di cui si suppone l’esistenza solo su base indiziaria. In questo disco la musica si fa più astratta ed eterea, l’uso “mimetico” dell’elettronica e delle percussioni dal carattere fortemente ancestrale contribuiscono ad una visione quasi distopica della natura, conferendo una drammaturgia potente e fortemente evocativa. Nella lunga suite composta da Massaro, vengono esplorati i concetti di “doppio” (elettronico-acustico, scritto-improvvisato, idiomatico-non idiomatico, antico-contemporaneo, reale-irreale) e di “mistero”, sempre alla scoperta di una identità sfuggente e mutevole. Ma i Quaderni sono molto di più di un semplice album: si tratta di un’opera articolata, multidisciplinare e crossmediale, divisa in quattro parti (ciascuna delle quali costituisce, appunto, un “Quaderno”) che si completano vicendevolmente e si danno senso l’un l’altra, attraverso la quale Francesco Massaro si propone di realizzare l’utopia di una edificante comunità delle arti, così come felicemente definita da Vittorino Curci nella sua prefazione. Il volume cartaceo che accompagna l’uscita discografica, pubblicato dalle Edizioni Kappabit, è corredato da dei particolari QR-Code che abilitano il lettore alla fruizione di speciali contenuti digitali, appositamente realizzati. Il primo Quaderno, Introduzione allo studio della criptozoologia, contiene la musica composta da Massaro e suonata dal quartetto Bestiario, per l’occasione in un nuovo assetto elettroacustico che comprende oltre al leader ai fiati e all’elettronica, Mariasole De Pascali ai flauti, Adolfo La Volpe alla chitarra elettrica e all’elettronica e Michele Ciccimarra al cupaphon (un set di tamburi a frizione della tradizione meridionale ripensato e rielaborato dallo stesso percussionista). Al gruppo si aggiunge, nel secondo brano, Valerio Daniele all’elettronica, che ha curato anche le riprese e il missaggio dell’album. Le dieci tavole, opera di Andrea Pedrazzini, dal titolo Forme di vita presunta, costituisce il secondo Quaderno, nel quale l’artista, tanto visionario quanto prolifico, propone un catalogo di tracce, visioni, avvistamenti. Una sorta di appendice del suo De Bestiarum Naturis, opera monumentale dedicata al mondo animale alla quale si dedica ormai da anni. Il terzo Quaderno è dedicato a Bugie da mammiferi, una poesia di Nazim Comunale, poeta emiliano profondo e schivo, dalla cui penna sgorgano parole, suoni e ritmi di esuberante vitalità. La raccolta si completa con il quarto Quaderno, dal titolo Per combinazione, appunti di biologia sensibile: un sensibile lavoro di poesia cinematica realizzato da Egidio Marullo, pittore Salentino che da anni si dedica, con risultati impressionanti, allo studio, anche in movimento, della tecnica dell’acquerello. I contributi di Pedrazzini, Comunale e Marullo sono nati di pari passo con stesura della musica (scritta, nella sua versione preparatoria, in occasione di un concerto per il AngelicA, storico festival bolognese), in un lungo lavoro di rielaborazione e revisione durato 18 mesi, e creano un corpus unico da fruire nella sua interezza. I Quaderni di zoologia imperfetta sono dedicati alla memoria di Gianni Lenoci. Il lavoro è disponibile sia in formato fisico (volume cartaceo + audio CD) sia in formato digitale (che comprende documenti audio, video e la versione in formato pdf del libro).