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FIREBURN, Shine b/w Controller

Tornano i Fireburn, ancora una volta con un’uscita breve e capace di bruciare nel volgere di poche battute, ancora una volta hardcore dritto al punto ma ricco di personalità proprio per la bravura delle vecchie glorie coinvolte nel maneggiare la materia senza sbrodolare o perdersi dietro a qualche moda del momento. Del resto su tutto si stende la voce di Israel Joseph I, che provvede a caratterizzare ai pezzi e a dar loro la giusta spinta, non da meno i suoi compagni di avventura che sanno come sostenere e seguire il cantante con cambi di tempo e ritmiche che movimentano e donano le giuste dinamiche pur nel breve tempo concesso. Il gioco di richiami e strizzate d’occhio al passato c’è e la band non fa nulla per nascondere da dove viene e cosa riesca ancora a muovere le corde più intime di chi ne fa parte, ma si avverte una freschezza che pone i Fireburn nel novero delle realtà più eccitanti dell’attuale scena hc internazionale, oltre a prendere a calci in culo qualsiasi sospetto di benevolenza nei loro confronti in base al pedigree d’eccezione.

Inutile dilungarsi troppo, se amate l’hardcore old-school e avete voglia di riprovare certe emozioni senza dovervi sforzare per fingere entusiasmo, premete pure il tasto play su Bandcamp e lasciatevi andare al ritmo di queste nuove tracce. Ora però vogliamo un disco più succoso per evitare di dover mandare questo nuovo ep in loop come già accaduto col precedente.