ENRICO RUGGERI E ELIO ROSOLINO CASSARÀ, Musteri Hinna Föllnu Steina
Ruggeri, ex Hogwash, ritrova il desiderio di esprimersi in musica cambiando radicalmente coordinate artistiche. L’occasione per concretizzare tutto diviene l’incontro di Elio Rosolino Cassarà, pittore, in questo caso dedito a punzecchiare di note di pianoforte e synth trattati i field recordings (manipolati a loro volta) di Enrico, dipingendo un paesaggio naturalistico filtrato ai raggi x, deformato da destrutturazioni ambient/noise dal cuore nero, ma umano, tremendamente umano. Luoghi dell’anima, estatiche catarsi sospese, come dei Stars Of The Lid rallentati e ancora più rarefatti. Il punto da cui tutto si irradia e a cui tutto ritorna è il lungo brano centrale “Die Dämmerung”, a cui si giunge grazie a un placido vento d’autunno e da cui ci si separa con rintocchi di ossa scricchiolanti e poi spezzate, mentre il suono diviene sempre più metafisico e rimanda a spazialità kraute. Il titolo, in svedese, suona come “Il Tempio Delle Pietre Cadute”, mentre ogni pezzo trova il suo completamento/compimento nei quadri dello stesso Cassarà. Una sorpresa.