Enrico Coniglio e Garaliya per Mitocondri Festival
Sta per cominciare alla Cascina Autogestita Torchiera di Milano la prima edizione del festival Mitocondri, happening che ospita residenze artistiche e si conclude coi numerosi live elettronici. Nell’attesa che la due giorni abbia pieno svolgimento, vi offriamo un paio di esclusive che abbiamo selezionato per voi: una è del veneto Enrico Coniglio, e l’altra dei lombardi Garaliya (per loro un disco uscito da poco per l’ucraina Kvitnu). Il primo ci propone una serie di registrazioni inedite, effettuate nello spazio milanese di Standard, mentre i secondi ci offrono una selezione dove trovano posto anche brani altrui, ma opportunamente remixati secondo la loro sensibilità artistica. Intanto godeteveli, e poi andate al festival.
Dalla sua biografia: “Guitarist, environmental sound recordist and sound artist (Venice, 1975), is a musician with an interest in the landscape aesthetics”.
Ci racconta: “Proporrò a Mitocondri i frutti della mia ultima residenza artistica, organizzata da Flussi Eu e intitolata “Aqua Matrix”, sul tema dell’acqua come risorsa del territorio appenninico campano. Dai field recordings effettuati in Irpinia nasce “Acque Lotiche/Acque Lentiche”, un set d’ascolto guidato con una prima parte eseguita tramite laptop e una seconda diffusa tramite vecchi lettori di audiocassette, sui cui nastri sono stati trasferiti una serie di loop che, intersecandosi, andranno a costruire una tessitura sonora non priva di spunti armonici”.
Garaliya
La band si presenta cosi: “Garaliya è un duo elettronico con base a Lodi, attivo dal 2013. La sua musica è una miscela di atmosfere iperrealistiche, beat astratti e sequenze di sintesi. Un labirinto rarefatto di paesaggi sonori malsani, una galleria di trasfigurazioni, deformazioni, profondi mutamenti in continua evoluzione”.
Qui il mix di Garalya.