EMREVOID, Riverso
Sotto lo sguardo attento della Drown Within Records (Dementia Senex), torna dopo tre anni di attesa anche il quartetto proveniente da Cesena. Intensità ed evoluzione sono le due parole che caratterizzano il lavoro degli Emrevoid. Riverso dura infatti poco più di venti minuti, il tempo giusto per rielaborare l’amalgama di suoni del debutto e portarci verso un abisso death metal. La voce greve e versatile di Gaetano è un trademark ormai ben consolidato, ma stavolta a far la differenza è un’influenza black lievemente più marcata, che rende i brani più interessanti. In realtà, Riverso non ha una forma ben definita, e questo rappresenta un altro punto a favore degli Emrevoid. Buona la capacità di sintesi e interessanti gli spunti che si potrebbero trarre dalla coda della traccia finale “Hic Et Nunc”, per un disco che, in definitiva, rappresenta il primo vero passo in avanti della band e un’ulteriore speranza per un futuro più che roseo.