EMPIRE OF RATS, Empire Of Rats
Dove il termine “metalcore” cessa di essere l’etichetta a cui la consuetudine e i cliché musicali ci hanno abituato, ha probabilmente inizio lo spazio di gioco degli Empire Of Rats (Columbus, Ohio). Giunti su A389 Recordings dopo un paio di brevi ma robusti ep, sono il precipitato di quanto di “Breakdown & Associati” è rimasto fuori dai giri più remunerativi del mercato musicale: attitudine tribale, gusto smodato per il moshpit e una brutalità mutuata da continui flirt con il metal di estrazione americana. Niente di nuovo sul fronte occidentale, direte voi, eppure si tratta pur sempre di una sonora dichiarazione d’intenti. Una dichiarazione che è del resto intelligibile fin da subito. Una volta premuto il tasto play e trovatici di fronte al macilento esordio di “Leeches”, avremo grossomodo tutti gli strumenti per decifrare il mix propostoci da questa band. Riff che sembrano tagliati col machete si accompagnano a brusche interruzioni e rallentamenti, facendo del disco un saliscendi tale da richiamare gli esordi di band come Terror, 100 Demons o Donnybrook. Le influenze citate, come sopra accennato, non tardano a trovare degli approdi decisamente metal oriented, il più evidente tra i quali è proprio la chiosa del disco, “Early Mourning”: prevalentemente strumentale, è suggello di un sound legato alla tradizione eppure robusto. Per quanto questo prodotto non esuli da logiche ormai sperimentate e largamente esplorate, non si può parlare di un cattivo exploit: da tenere in conto per qualsiasi appetito in fatto di breakdown.