EIBON, Eibon
È la bolognese Iconoclast Records a occuparsi della ristampa in vinile dell’ep di debutto degli Eibon, uscito in origine nel 2008 per l’inglese Aesthetic Death Records. Una scelta quanto mai felice, vista la solida reputazione che i parigini si sono guadagnati grazie a una formula che parte dal doom per innestarvi tutta una serie di ingredienti disparati, atti a rendere il tutto ancora più oscuro e straniante. Se, infatti, il doom è il punto di partenza indiscusso, non ci si limita di certo a ripercorrerne i cliché, piuttosto se ne rileggono le traiettorie secondo le più attuali pulsioni sludge e una visione progressiva delle strutture, calando una cappa dal marcato retrogusto black. Grazie alla somma di questi elementi, le due lunghe tracce alternano momenti di pura claustrofobia con improvvise aperture che espandono e dilatano la scrittura pur senza abbandonare mai le lande oscure in cui gli Eibon amano viaggiare. Del resto, i musicisti coinvolti vantano militanze nei Drowning e in un paio di formazioni storiche della scena francese come Garden Of Silence e Astral Rising: esperienze che si ripercuotono sulla scrittura dei brani, così da spiegare la maturità dimostrata dalla band sin dal suo debutto. Il risultato è un lavoro di sicura presa e dalle molte sfumature interessanti, ricco di fascino e potenziato dalla resa del vinile, in grado di dare profondità e di mettere ancor più in evidenza le molteplici deviazioni dalla strada principale che fanno capolino lungo queste due discese catartiche negli inferi. In particolare, la seconda traccia porta questa dicotomia a riverberarsi in tutte le sue potenzialità e rende palese il motivo dell’interesse calamitato dagli Eibon negli anni. Da riscoprire.
Tracklist
01. Asleep And Threatening
02. Staring At The Abyss