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EDDA, 22/11/2014

EDDA, 22/11/2014

Torino, Blah Blah. Foto di Aga Roamingirl, che ringraziamo.

È da poco uscito Stavolta Come Mi Ammazzerai? e l’ex Ritmo Tribale lo presenta al pubblico torinese in un rinnovato Blah Blah, ormai club consolidato nel centro storico sabaudo. Il sottoscritto ebbe la fortuna di vedere Edda in azione già un paio di anni fa in una data bolognese per la presentazione di Odio I Vivi. Fu innamoramento sin dalla prima nota. Ora l’ennesima conferma, anche alla luce di un disco che sta pian piano entrando nella testa e, non a caso, perno dell’intera esibizione. L’apertura è per la fulminante “Pater”, storta nel tono generale e sguaiata come non mai, e si prosegue con la sofferta e leggermente funk “Bellissima”. Si alternano poi le improvvise cascate noise di “Coniglio Rosa” e il pathos esecutivo della dolce “Mademoiselle”, per dopo tornare indietro nel tempo con “L’innamorato” (da Semper Biot), solo chitarra e tastiera, a conferma di una scrittura notevole, e si chiude un primo cerchio con “HIV”, sempre dal nuovo album. Va specificato che il musicista milanese è un artista a tutto tondo, verace, che si pone ai nostri occhi (e alle nostre orecchie) con disarmante immediatezza (ci racconta di vari aneddoti, spesso divertenti, capitatigli nel corso della sua esistenza tormentata), confermando proprio la genuinità dell’uomo (avercene altri cosi), ma va detto che è comprensibile pure chi pensa che possa risultare noioso nello stile e “fastidioso” nel modo di utilizzare la voce. Tornando al concerto segnaliamo una toccante “Odio I Vivi” per sola chitarra, poi “Emma”, sessuale e corroborante, passando per la foga punk di “Ragazza Meridionale”. La sensazione è quella – forte – di avere a che fare con un istintivo animale da palcoscenico; interessante altresì notare che col passare dei minuti la sua voce migliori invece che calare di tono, anzi, e va aggiunto che forse Edda in carne e ossa è più forte dei suoi album, insomma quasi meglio vederlo sul palco che ascoltarlo al “sicuro” di un formato (che sia cd, vinile…). Dispiace quasi per lui (e per chi lo mal sopporta), ma stasera ha dimostrato di essere “vivo” come pochi a questo mondo. Bentornato.

EDDA, 22/11/2014

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