DRONE SAN, Drone San [+ full album stream]
I Drone San, cioè Nicola Pedroni (musicista e sound designer, qui a batteria, percussioni e synth) e Andrea Sanna (pianista e compositore, qui a piano, tastiere, synth), pubblicheranno il loro esordio omonimo il 14 gennaio per Horribly Loud Records, etichetta che loro stessi gestiscono.
Difficile, guardando la copertina e ascoltando il disco, non pensare a colonne sonore e film di fantascienza. Pedroni e Sanna sono molto attenti ai suoni che scelgono (penserete ai Boards Of Canada e ai loro tanti imitatori “elettro-vintage”) e sono molto bravi con le soluzioni ritmiche, né banali/dritte né inutilmente complicate (in debito di nuovo per certi versi coi due fratelli scozzesi e per certi altri, almeno secondo me, con tanta “downtempo” uscita a fine Novanta-inizio Duemila, quella che era un po’ jazzosa e un po’ trip hop). Non sono per niente adatto a parlare di questioni tecniche, ma la percezione è che sia comunque un disco molto più “suonato” e “umano” rispetto a quelli su cui mi sto appoggiando per descriverlo, e forse a farmi quest’effetto è il modo in cui si usa qui la batteria. Detto questo, credo che rimanga comunque un album più mentale che fisico, più da viaggio da fermi che da concerto, ma evidentemente con una sua personalità distinta. Avrei preferito si presentassero meno in ordine all’appuntamento, meno pettinati, ma de gustibus etc etc…