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DISCOMFORT, Fear

A pochi giorni di distanza dalla pubblicazione del nostro speciale sulla Epidemic Records, ecco che quest’etichetta si riprende la scena dando alle stampe il nuovo album dei Discomfort, formazione – oggi divisa tra Italia e UK – che propone una miscela potentissima di estremismi metal e hardcore, centrifugati all’interno di una scrittura caratterizzata da atmosfere oscure e soffocanti a cavallo tra black metal primordiale e sludge, hardcore potente e improvvisi squarci ricchi di pathos (“Trapped”). Qualcuno potrebbe sbrigativamente chiudere la questione con un “la solita band che suona il solito blackened-core”, un’approssimazione che – per quanto verosimile – sarebbe ingiusta nei confronti di chi ha saputo comporre un disco in cui tutto è dosato con una sensibilità e una cura ben superiori a buona parte della concorrenza. Del resto, la presenza di un ospite di eccezione come Marco Coslovich (The Secret), oltre che quella degli amici False Light già compagni di split, dovrebbe valere come marchio d.o.c. per certe sonorità. Resta poi il fatto che questo è un lavoro devastante, sia a livello di suoni, sia di songwriting, va dritto al punto e non si perde per strada, come una locomotiva impazzita che però arriva dove deve arrivare. Fear, soprattutto, non perde le caratteristiche principali dei generi coi quali la band ha forgiato il suo stile: è epico e oscuro quando pesca nel metal, anthemico e coinvolgente quando tira fuori la sua indole hc, in un vortice continuo che travolge l’ascoltatore e lo stende al tappeto senza troppi complimenti. Non manca nemmeno qualche strizzata d’occhio al noise, grazie alle bordate di basso, che donano una solida ossatura ai pezzi, e alle dissonanze di una chitarra tagliente come un rasoio quando l’oscurità si dirada e dunque c’è modo di mostrare un’ulteriore sfaccettatura (“Longing”) del gruppo. Tutto qui, tutto in apparenza semplice e prevedibile, in realtà impressionante e capace di strappare più di un applauso. Resta davvero poco altro da aggiungere… ce ne fossero…

Trovate il disco in preorder qui.

Tracklist

01. Fear
02. Cold
03. Siege
04. Trapped
05. Bodies
06. Unborn
07. Faith
08. Deprive
09. Longing
10. Divide