Dicembre 2017 al Superbudda (TO)
Riceviamo e pubblichiamo.
Dicembre 2017 al Superbudda è condensato in una settimana, una selezione di eventi in grado di racchiudere alcuni tratti incisivi dello spazio contenitore.
Il mese apre martedì 12 dicembre con ALMARE, progetto dedicato ai linguaggi contemporanei che utilizzano il suono come mezzo espressivo, proponendo interventi specifici di artisti/musicisti in relazione all’ambiente circostante. Per questo secondo appuntamento Adam Asnan e Luca Garino presentano “Performing for another’s preparation to perform, and vice versa“.
Il 14 dicembre c’è Cubo Teatro con Blatte Redux, performance multimediale, multiforme, che parte dal fumetto “Blatta” di Alberto Ponticelli e crea diverse opere cross-disciplinari sul tema dell’autoreclusione: un’opera multimediale in cui convergono musica elettronica, performance, video arte e fumetto disegnato dal vivo.
Il primo appuntamento con IMAGO è previsto proprio al Superbudda venerdì 15 dicembre. IMAGO è la sezione audio-video del festival genitore Varvara. Per l’occasione si esibiscono il duo finlandese Morphology, Bukked, Alessandro Nigro & Andrea Vietti e si potrà apprezzare l’installazione video appositamente realizzata per lo spazio dal collettivo di VJs Borderline.
Sabato 16 dicembre Andrea Benini, musicista, compositore, produttore attivo nella scena musicale internazionale da oltre 20 anni, già noto per il suo progetto Mop Mop, presenta Drumphilia, la sua ultima opera-viaggio ispirata alla early Arfican electronic music, contaminata dai beat contemporanei.
I quattro atti contengono alcuni spunti utili a interpretare lo spazio Superbudda, fucina di momenti creativi e artisti contemporanei, che non si pongono mai confini di genere e definizione, anzi straboccano gli uni negli altri, integrandosi ed elevandosi a qualcosa di più complesso: così la musica elettronica si fa colonna sonora, il fumetto si fa video, il teatro si fa performance miltimediale. Al Superbudda sembra che tutto sia nato per essere ri-utilizzato, ri-mediato in un’altra forma d’arte, sembra che il dialogo creativo sia elemento primordiale che fa da collettore in un collettivo che si espande e adatta in un perenne moto in cerca di bellezza originale.
Associazione Culturale Superbudda – via Valprato, 68 – 10155 Torino