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DEVOGGOL: qualche anticipazione sul nuovo disco in uscita

Devoggol

Dei Devoggol si è già parlato parecchio. Autore del travolgente Shall We Go To The Disco del 2010, il trio-senza-basso si è saputo imporre grazie a una formula particolare che unisce differenti linguaggi in un magma che loro stessi definiscono sludge’n’roll. A due anni di distanza dal precedente lavoro, i toscani stanno per tornare con un nuovo album, composto da undici brani e intitolato, salvo cambi dell’ultimo minuto, Terrifying But True. Abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare il disco in anteprima e, pur senza voler bruciare le tempistiche con una vera e propria recensione, ci intrigava l’idea di condividere qualche impressione a caldo. Nel suo insieme, il sound dei Devoggol appare oggi ancora più compresso e potente, pieno a tal punto da trarre in inganno circa l’entrata di un quarto elemento in formazione, un vero e proprio tritasassi in cui la componente sludge sembra aver preso vigore soprattutto nella scelta dei suoni. Di pari passo, anche il songwriting ha acquistato densità e viene percorso da un groove robusto che aumenta la penetrazione degli stessi. Ovvio che si tratta solo di un primo parere a caldo, ma appare già evidente come le molte date dal vivo e il tempo trascorso abbiano aiutato la formazione a trovare un equilibrio sempre più oliato tra le varie componenti del suono, così da rafforzare l’effetto finale del tutto. Se, da un certo punto di vista si potrebbe parlare di una scrittura più monolitica e possente, dall’altro l’impeto rock’n’roll esce con ancora maggiore spinta e quando rilasciato colpisce senza freni. Per aggiornamenti, news e anteprime vi rimandiamo alla pagina della band su Reverbnation:

www.reverbnation.com/devoggol

Devoggol