DAVE SMALLEY, Punk Rock Days

Smalley

Cos’hanno in comune nomi seminali della scena hardcore punk come DYS, All, Dag Nasty e Down By Law? La risposta è abbastanza ovvia, Dave Smalley, all’opera in tutti i gruppi menzionati come cantante e parte attiva della scena statunitense dagli Ottanta ad oggi, spesso discusso/discutibile per le sue posizioni conservatrici in tema di religione e politica (si pensi al sito Conservative Punk), ma indubbiamente una figura di spicco grazie a lavori quali Can I Say, Brotherhood, Allroy Sez e Blue, solo per citarne alcuni. Oggi, Dave torna con un album solista che sin dal titolo chiarisce la voglia di guardarsi indietro e fare i conti con le proprie radici, non una mera operazione nostalgia però, piuttosto uno sguardo che non nasconde gli anni passati e una maggiore maturità, leggasi rilassatezza, negli arrangiamenti. Si comincia, infatti, con una versione acustica del classico “Under Your Influence” dei Dag Nasty, come a segnare il passo di un album che rilegge i giorni punk del cantante e li riveste di una nuova anima folk spesso sussurrata, che – attenzione – non va a rappresentare in toto l’attuale indole di Smalley, ma una sua sfaccettatura meno nota e del tutto complementare alla sua parte più conosciuta e caratteristica. La stessa presenza di un brano tradizionale come “Spancil Hill” (uno dei momenti migliori del disco) conferma come Punk Rock Days offra all’ascoltatore un quadro a tutto tondo del suo autore, quasi si trattasse di un finale di serata nel quale si è chiacchierato di passato e presente con un buon bicchiere in mano, per ricaricarsi prima di una nuova avventura elettrica. Non un saluto, quindi, né tanto meno un addio, piuttosto una pausa e un prendere fiato, senza dover mascherare gli acciacchi e lo scorrere del tempo, tutto in perfetta tranquillità e al netto di ogni pretesa. Prendere o lasciare.

Tracklist

01. Under Your Influence
02. All American
03. Society’s Girl
04. Soldier Boy
05. Heroes and Hooligans
06. Beau Geste
07. Spancil Hill
08. A Beautiful Day
09. Machine Man
10. Circles
11. The Oasis