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DAN MANGAN + BLACKSMITH, Club Meds

DAN MANGAN + BLACKSMITH, Club Meds

I cantautori sono tanti, milioni di milioni, e cosa fa rima con “milioni” lo sappiamo tutti; ma rassicuro subito i lettori più burloni: tenetevi la battuta per la prossima, ghiotta occasione, perché non è questo il disco con cui fare del sarcasmo da due soldi. Proprio no.

Se è vero che anche i più integerrimi appassionati del (non-)genere sono stufi del proliferare di menestrelli dalla barba più o meno lunga, c’è da dire che nel mare magnum dei cosiddetti songwriter si nascondono ancora un sacco di gemme preziose, tra le quali includerei anche questo giovane canadese, la cui faccia da commedia americana non si confà più di tanto a una voce profonda e cavernosa. Dan Mangan, dopo lavori che mettevano in luce un discreto talento per la canzone nella più classica delle accezioni, pubblica il suo quarto disco in studio, senz’altro candidato a essere il suo più riuscito. Ciò per via della maturità in fase di scrittura e per la scelta di farsi accompagnare dai Blacksmith, risultato dell’unione di vari musicisti provenienti dall’area di Vancouver. Il quid di Club Meds, dunque, non risiede soltanto negli undici ottimi episodi in esso contenuti, bensì anche nella cura e nella particolarità degli arrangiamenti, costituiti dall’impasto musicale imbastito da un gruppo ben più determinante di un semplice coacervo di bravi turnisti.

La voce di Dan Mangan – di scuola Johnny Cash, ma più vicina a quella di un Micah P. Hinson devoto a Eddie Vedder – galleggia su rarefazioni ambient, suggestioni analogiche che disegnano contrappunti di fiati e tastiere. Suoni che fanno da contraltare alla chitarra suonata dallo stesso autore, all’occorrenza elettrica o acustica; suoni che impreziosiscono brani in potenza già compiuti al loro stadio embrionale, e che fanno, di conseguenza, la fortuna di un disco che s’impone come uno dei più interessanti di quest’annata, musicalmente già partita col piede giusto.


Tracklist

01.Offred
02.Vessel
03.Mouthpiece
04.A Doll’s House/ Pavlovia
05.Kitsch
06.XVI
07.War Spoils
08. Forgetery
09. Club Meds
10. Pretty Good Joke
11. New Skies