Il quarto disco di Corrina, The Absent And The Distant, è stato il primo progetto extra-Kozelek a essere pubblicato su Caldo Verde, l’etichetta personale di Mr. Sun Kil Moon. Conoscendo il “caratterino” di Mark, la cosa depone molto a favore della musicista di Portland. Nel 2007, poi, la Repp ha unito le forze con Joe Haege (31 Knots) per dar vita ai Tu Fawning, scioltisi nel 2012 dopo un ep e due dischi pubblicati su City Slang. A distanza di dieci anni dalla sua ultima uscita solitaria, finalmente riecco Corrina registrare un nuovo disco con l’aiuto dell’amico Peter Broderick. “The Beast Lives In The Same Place” è partenza new wave tra New Order e National ed è curioso come risalti il distacco con la successiva “Pattern The Cuts, Calm Ass Mofo”, rigoglioso crescendo di synth, “sintesi” prog/folk e sostrato cameristico che si scioglie nella dolcezza del cantato conclusivo. La via del folk è quella imboccata nel resto del disco, nonostante si tratti di qualcosa che unisce solennità melodica (“Release Me”) a leggeri arrangiamenti elettronici (“Set Fire”). In realtà la voce di Corrina non è mai davvero calda, più che altro stentorea, e allora il disco si assesta in un alveo che rimanda a sospensioni e dilatazioni dal sapore dark/soul. “Long Shadow” è torch song in coppia con Broderick, mentre il finale, “In The Dark, You’re More Colorful”, è delicato e chiarisce una volta di più il passo del disco tutto. Di classe.

Tracklist

01. The Beast Lives In The Same Place
02. Pattern The Cuts, Calm Ass Mofo
03. Live For The Dead
04. Woods
05. Another Shape
06. Release Me
07. Set Fire
08. Long Shadow
09. In The Dark, You’re More Colorful