CONFLICTED, Under Bio-Lence
Secondo disco per i cileni Conflicted, che si sono già fatti notare suonando al “South America: The Metal Fest” con i compatrioti Pentagram, gli At The Gates, i Dark Angel… In più hanno condiviso il palco con i grandissimi Violator, i Voivod e tanti altri. Ciliegina sulla torta, hanno pure concluso un minitour, chiamato “South Disorder”, assieme a mostri sacri come Exumer, Onslaught e moltissimi altri. Un curriculum di tutto rispetto per una band che si è formata nel 2010, ma con già varie demo e un full length alle spalle.
Quello che i nostri quattro sudamericani suonano è un canonico thrash metal di stampo americano/brasiliano, senza particolari picchi di interesse. I pezzi sono tutti costruiti secondo la classica formula: veloce, stacco, veloce, stacco. La voce è aggressiva, ma priva di quel mordente che servirebbe per il genere. Non è incattivita, tutto qui. I riff sono molto basilari, modello standard thrash serie di B, con degli assoli che ogni tanto fanno capolino per smorzare il piattume imperante. La sezione ritmica svolge bene il suo dovere: la batteria è precisa ma non troppo varia, ogni tanto si scorge qualche spedalata di doppia cassa, ma anche qui è tutto piuttosto nella norma; il basso, come spesso accade nelle produzioni di questo tipo, è quasi totalmente assente e dovrete acuire il vostro senso uditivo per scorgerlo. Non sono un gruppo malvagio questi Conflicted: il problema è che – in un panorama in cui ci sono centinaia di gruppi thrash metal che suonano potenti e coinvolgenti – rischiano di rimanere anonimi. La produzione a cui si sono affidati risulta molto asettica: una maggiore sporcizia avrebbe giovato di sicuro a queste canzoni, che così rimangono solo “carine”.
Tracklist
01. Legal Emptiness
02. Structural Violence
03. Public Privacy
04. Centuries Of Abuse
05. Instrument Of Death
06. Neuronal Riots
07. Divine Business
08. Your Speech
09. Breakdown
10. O.B.D.C.