Come aiutare Argo16 (VE)
Argo16 è il nome dello spazio gestito dall’Associazione Culturale Spazio Aereo, luogo autofinanziato aperto all’espressione di movimenti artistici e culturali significativi e innovativi, locali e internazionali. Un luogo di aggregazione e di ricerca dove da ormai sei anni si esplorano e valorizzano linguaggi artistici molto diversi: elettronica, jazz sperimentale, noise-rock, cantautorato, performance di danza e teatro, musica contemporanea. Moltissimi i nomi internazionali che hanno calcato il nostro palco (Sun Ra Arkestra, Terry Riley, Xiu Xiu, Nu Guinea, Alessandro Cortini, Zu, Teho Teardo), moltissimi anche i giovani e le scoperte (Rareș, Alessandro Ragazzo, Nularse, Diplomatico e il Collettivo Ninco Nanco, Carolina Cury, Emma Grace) che in Argo16 hanno trovato solo un palco in cui esibirsi, spesso una “casa” in cui crescere.
Se dalla fondazione ad oggi lo spazio ha dunque sostenuto le consistenti spese di affitto e mantenimento unicamente grazie al volontariato ed alla partecipazione dei soci agli eventi, lo stop dettato dall’emergenza pandemica ha portato una situazione di paralisi e di crisi economica di cui ora, con le normative vigenti e soprattutto quelle che si prospettano a lungo termine, non è possibile vedere la fine.
L’Associazione ha sempre creduto nell’autosostentamento come presupposto di indipendenza in chiara contrapposizione ad una situazione di progressiva omologazione della proposta performativa dal vivo, quindi, nonostante tutto, essa è viva e decisa a individuare qualsiasi forma di attività o di uso degli spazi che permetta almeno di limitare i danni.
Questo crowdfunding parte dunque dopo lunghe valutazioni e dopo aver definitivamente appurato che paradossalmente proprio per le associazioni no-profit non è prevista nessuna agevolazione, nonostante le spese non siano mai diminuite e l’apnea dell’intero settore spettacolo tenda a durare almeno fino alla fine di ogni restrizione.
Un contributo economico esterno è purtroppo ora per Argo16 imprescindibile. Altrettanto fondamentale è condividere e far arrivare lontano questa richiesta, perché tante realtà simili a in Italia si trovano da sole a combattere una battaglia per tutti irrinunciabile: quella per gli spazi aggregativi e di cultura indipendenti.
La raccolta fondi si traduce comunque in un’offerta ai sostenitori attraverso una serie di prodotti (borse, t-shirt, poster) realizzati artigianalmente all’interno dell’Associazione. I poster sono stampati in risograph, mentre le borse e le t-shirt sono serigrafate a mano.
Questo il link per le donazioni.