Guarda un po’ cosa è andata a ripescare l’etichetta con sede nel Sol Levante, niente meno che lo score di un piccolo cult della cinematografia italiana. “Ad Ovest Di Paperino” era, per chi non lo sapesse già, l’esordio come regista di Alessandro Benvenuti, il famoso attore all’epoca parte del trio Giancattivi (con lui c’erano Athina Cenci e successivamente, dopo numerosi avvicendamenti, Francesco Nuti). Il film viene ancora oggi ricordato come una delle pellicole più surreali ed eccentriche del cinema del Belpaese (insieme a “Piso Pisello” di Peter Del Monte, ad esempio). Per l’occasione (ricordiamoci che era il 1982) si pensò anche di comporre una colonna sonora ad hoc, con un gruppo “finto” chiamato The Colla, composto da Benvenuti stesso, Dado Parisini (ora produttore di pubblicazioni tanto lontane da questa, ad esempio quelle di Laura Pausini) e Stephen Head agli arrangiamenti. Il risultato? Una cosa piuttosto aliena, che ingloba jingle radiofonici che fanno tanto pubblicità di una volta (l’apertura di “Over” e la successiva “Ture”), divertissement in odor di electro (“Mucca”) e novelty song di buona fattura, come la malinconica “Delicious Apple From Romagna”, con quegli arpeggi che neanche Mike Francis potrebbe reggere (per inciso, la canzone è notevole). “Marta” è invece spleen cantautorale ironico e ben circoscritto, mentre “Pigeons” è un intermezzo che l’ultimo Oneohtrix Point Never si sogna di comporre (ascoltate bene l’intro e ditemi se non ho ragione…). Questo per ribadire di come fosse ai tempi già un lavoro interessante, che si esercitava alla sua maniera sulla classica pop song. Ricordiamo poi che tutti i pezzi si ascoltano nel film, che hanno una consequenzialità “nascosta” di proposito, e che questa va di pari passo con le immagini, di fatto sembra di assistere a una sorta di musical mascherato. Complimenti quindi all’etichetta di Leonardo Marrone, che ci ha reso partecipi di una notevole riscoperta, un importante tassello nella storia meno battuta del pop italiano (avete presente, solo per fare dei nomi tra i meno scontati, Squallor e Panoramics?). Certo, in questo caso la band rimane di fatto effimera rispetto ai gruppi citati, ma è giusto ribadire di come anche un progetto come questo avesse tanto da dire all’epoca, ed anche oggi per fortuna. Ascoltatelo e recuperate il film, meritano entrambi.

Tracklist

01. Over
02. Ture
03. Crashing On The Heart
04. Mucca
05. Topo
06. Marta
07. Delicious Apple From Romagna
08. Pigeons
09. Ballad
10. Scrambled Eggs Al Bronx
11. Vado Via