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CODY CHESNUTT, Landing On A Hundred

Landing On A Hundred

Dieci anni sembrano pochi, ma per il mondo di oggi sono tipo una cinquantina. Per quello musicale ancor di più, vista l’inflazione che continua a salire: un mare magnum di titoli dove le cose interessanti non mancano di certo, ma sono sempre più difficili da rintracciare. Bisogna scavare, scavare, scavare.

Per fortuna, c’è chi del tempo se ne fotte bellamente, e questo non può che giovare alla qualità della sua musica. Cody ChesnuTT è senza dubbio legato a questa schiera, a quelli che “faccio un disco quando sono ispirato e che mi importa di quanto ci metto”. Ne è la riprova il decennio che ci separa dal monumentale The Headphone Masterpiece, gemma imperfetta e ambiziosa, punto d’incontro tra tradizione black e attitudine lo-fi, nonché uno dei migliori dischi partoriti dal terzo millennio. Landing On A Hundred, l’attesissimo ma pure inaspettato ritorno, che noi trattiamo con lieve ritardo, non delude le aspettative. Non rappresenta in toto l’ideale seguito dell’esordio, ma un meraviglioso esempio di rilettura della classicità nera. Rilettura operata con personalità e sorprendente capacità di scrittura, con una cifra stilistica invidiabile, che passa dal riprendere il soul di Marvin Gaye facendolo rivivere nella contemporaneità e incrociandolo con Issac Hayes, fino a replicare Stevie Wonder e renderlo protagonista di un film della Blaxpoitation. Quindi: chitarre funky che si sovrappongono a tappeti d’archi e a bassi grassi come un hamburger mangiato in una tavola calda californiana; ritmiche che ti entrano sottopelle che ti fanno muovere piedi e culo, dimenticando tutto il resto. Una voce bellissima, negra, suadente e versatile, sia nei pezzi più lenti, sia in quei brani che se ascoltati in macchina ti fanno sentire il nuovo Shaft. Nessuna replica, nessuna copia carbone: soltanto grandissima musica.

Tracklist

01. Til I Met Thee
02. I’ve Been Life
03. That’s Still Mama
04. What Kind of Cool (Will We Think of Next)
05. Don’t Follow Me
06. Everybody’s Brother
07. Love is More Than a Wedding Day
08. Under the Spell of the Handout
09. Don’t Wanna Go the Other Way
10. Chips Down (In No Landfill)
11. Where is all the Money Going
12. Scroll Call