CLAUDIO ROCCHETTI & LUCA SIGURTÀ, Sevigny
Sincope è una delle molte etichette che vanno formare la regione “rumorosa” del sottosuolo italiano. Sigurtà è già apparso su Sincope in uno split assieme a Ur, cioè Andrea Ferraris, col quale ora suona assieme nei Luminance Ratio. Rocchetti è un altro sound artist italiano dietro a moltissimi progetti (compresa una collezione di loghi metal italiani), tra i quali In Zaire (di cui da queste parti, colpevolmente, non s’è mai parlato). Inevitabile la loro collaborazione, un po’ perché amici, un po’ perché troppi sono i fili che li collegano. Formato scelto quello ormai ufficiale del Ventunesimo Secolo: la cassetta. Per l’ascolto recupero il mio walkman Aiwa di metà anni Novanta, perché il lettore dello stereo ha cominciato a distruggere i nastri che ci metto, non so come mai. Di ascolto “da cuffia”, del resto, si tratta: richiede isolamento, più che altro, non l’esame dettagliato di suoni consciamente sfocati e imperfetti come le immagini dell’artwork: si galleggia tra drone spettrali (“Brown Bunny)” e spunti noise capaci di ferire (l’inizio di “Dot”, una lama nell’orecchio). La cassetta omaggia proprio Chloë, dato il secondo brano porta il nome del personaggio che lei interpreta in Gummo (di cui stiamo parlando spesso) e il terzo s’intitola come il film scabroso di Vincent Gallo, nel quale è la protagonista femminile. Sevigny non è uno snodo fondamentale del 2012, semplicemente è uno di quei classici lavori che gli appassionati si possono procurare a buon diritto e senza buttar via soldi.
Tracklist
Side A
Sevigny
Dot
Side B
Brown Bunny