Broken Hymns rappresenta un modo perfetto per fare il punto sui Centuries, formazione di West Palm Beach, Florida, di recente entrata a far parte della scuderia Southern Lord. L’album prodotto da Halo Of Flies e This Charming Man Records raccoglie, infatti, gli ep e gli split della band con l’aggiunta di quattro nuovi brani, così da offrire una carrellata esaustiva sull’evoluzione del suono e sul modus operandi dei Centuries: hardcore urticante e dinamico, nervoso e mai stereotipato, figlio di un sentire profondamente punk, in grado però di proiettarne il suono verso forme più moderne e rumorose. Ciò che caratterizza il suono del gruppo è una coltre di oscurità che impregna i brani e dona al tutto un aspetto sinistro, sia nelle sue contaminazioni crust, sia nelle derive metal che rendono ancor più aggressiva la portata. Il risultato di quest’operazione è un suono hardcore virato in negativo, una sorta di versione notturna e ben poco solare dell’urgenza comunicativa della scena di appartenenza, una sua rilettura nichilista pur senza arrivare mai a un vero capovolgimento di fronte. Il risultato finale è in questo modo al sicuro dal classico effetto nostalgia o manierismo, tanto da rendere la proposta attuale pur nel suo essere legata all’approccio della vecchia scuola. Quella dei Centuries è una musica figlia del suo tempo, perfettamente a suo agio in un momento storico in cui anche gli ascoltatori più disincantati tornano a cercare una risposta alla loro rabbia e al loro senso di frustrazione. Broken Hymns è una fotografia fedele dei primi cinque anni di questa band, nata per stessa ammissione dei suoi membri storici da una necessità e non da qualche ambizioso progetto sul breve o lungo termine, il che dona al tutto una patina di realismo e il classico piglio da “qui e ora”, un ingrediente troppo spesso carente nell’hardcore del nuovo millennio.

Tracklist

01. Dead (Creation)
02. Crumble and Fall
03. Night
04. Coward (Extinction)
05. I
06. II
07. III
08. Dredge
09. Broken Hymns
10. Dusk
11. Caeruleus
12. Pessum Ire
13. Gelidus
14. Metus