Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Chi c’è all’Heart of Noise (Innsbruck) di quest’anno

Ce lo dice Basemental.

Chi c'è all'Heart of Noise (Innsbruck) di quest'anno

Lee „Scratch“ Perry w/ Dubblestandart | Kode 9 and Lawrence Lek pres. Nøtel |
Colin Stetson & Sarah Neufeld | Fuckhead pres. Das Grauen | Echospace (Detroit) | Aïsha Devi | Deadbeat feat. Tikiman | Pole | Eartheater | Mark Fell & Gábor Lázár | Roly Porter | Porter Ricks | Ilpo Väisänen pres. I-lp-o in Dub | The Constitute | Peter Kutin | Jacques Palminger & The Kings of Dub Rock | Hypercycle | columbosnext | Opcion | Ulrich Troyer | Tapes | Asfast | treibgut | Hey-Ø-Hansen | Trauriges Tropenorchester

HEART OF NOISE 2016 | 02.06 – 04. 06
Dub and The Heart of Darkness

Sin dai primi anni ’70 la Giamaica è considerata la “terra del dub”. Un giardino sonoro dal quale provengono il dub e il reggae, linguaggi le cui influenze risiedono oggi una gran varietà di espressioni elettroniche: dalla house al dubstep, passando per la jungle, il british hardcore, il trip hop e la technodub, ritratti musicali della cultura europea contemporanea.

Dub è la prima key-word di Heart of Noise 2016: a rappresentarne la tradizione, direttamente da Kingston, il maestro Lee “Scratch” Perry, cui si affiancano idealmente tre alfieri della dub-techno contemporanea come Pole, Deadbeat ed Echospace. Accanto a questi, i Porter Ricks rappresentano infine il luogo in cui il presente e il futuro del dub si incontrano e scontrano.

Il secondo polo concettuale del festival rappresenta un opposizione all’ambiente “caraibico” del primo. Trattasi piuttosto di un cuore di tenebra, che culmina nell’omonima performance dei “Fuckhead” di Linz, ispirata al romanzo omonimo di Joseph Conrad, ripreso tra l’altro da Francis Ford Coppola nel film cult “Apocalypse Now”.

Attorno a questi poli Heart of Noise 2016 presenta un cosmo, un frammento dell’universo parallelo della musica contemporanea. Quest’ultima è il frutto di un movimento migratorio partito nei primi anni ‘70 dai Caraibi e diffusosi poi a Londra, Berlino e New York, diventando così un simbolo della controcultura, un’ alternativa alla musica pop delle riviste musicali e dei programmi TV, e che è diventata la forza emancipatrice delle culture alternative odierne.

HEART OF NOISE FESTIVAL

Dal 2011 Heart of Noise esplora regioni estetiche al di fuori dell’orientamento culturale dominante, presentando generi alternativi e impulsi d’arte contemporanea. Il festival non è solamente un evento musicale, ma un luogo di incontro tra linguaggi artistici diversi, il cui scopo principale è instaurare un dialogo tra le varie discipline, mettendo in relazione le installazioni audiovisive con gli spazi pubblici, l’arte transmediale con musica e clubbing. Heart of Noise lavora anche nella direzione di una messa in mostra della molteplicità delle arti performative, offrendo i propri spazi ad artisti e musicisti locali, emergenti ed internazionali, all’arte digitale, ai VJ e DJ, accogliendo dunque una grande varietà di forme della cultura e dell’arte contemporanea.