DRINK TO ME, S
Non ci si deve vergognare se al termine di S si pensa al punk-funk, dato che il nuovo capitolo della saga Drink To Me lo è, almeno in parte. Non è neanche fondamentale stabilire se il nuovo lavoro sia...
MATT ELLIOTT, The Broken Man
Chi si sente orfano di buone nuove da Richard Youngs (che per produrre produce, ma troppo) troverà in The Broken Man un Matt Elliott che, dopo aver completato la trilogia “Songs” (e aver rispolverato ...
THE JEZABELS, Prisoner
Dietro le sbarre del pop. Esordio autoprodotto per il quartetto australiano (dopo una manciata di ep) e si capisce subito dove vanno a parare. Canzoni epiche ingabbiate in istanze di marca wave 80, ma...
THE SICK ROSE, No Need For Speed
11 fresh pop remedies to reduce stress in everyday life. I torinesi Sick Rose tornano a nuova vita con questo No Need For Speed. Forti di un passato speso a calcare anche i palchi europei, nonostante ...
JAH WOBBLE & JULIE CAMPBELL, Psychic Life
L’uomo dagli occhi azzurri e la fanciulla. Uno come l’ex bassista dei PIL, che vanta una discografia sterminata, ha pure il tempo di inscenare questo siparietto rock-chic con la Campbell. Lei viene da...
FORMLOFF, Spyhorelandet
Scontata cattiveria. Chitarre fangose, ingombranti venature prog-metal e cantato “mediamente growl” per i norvegesi Marjus Sjøli e Bernt Karsten Sannerud. Giunti al secondo full-length (il primo risal...
THE MAGNETIC FIELDS, Love At The Bottom Of The Sea
È un bel guaio quando ti vengono dischi come 69 Love Songs. Poi i paragoni sono inevitabili, spesso segnano il tuo declino e ci vuole un’energia spaventosa per allontanarsi dalla forza di gravità gene...
PJUSK, Tele
I norvegesi Rune Sagevik e Jostein Dahl Gjelsvik sono i Pjusk: il progetto (l’avrete letto mille volte per altri mille casi, ma tant’è…) nasce per descrivere i paesaggi incredibili del luogo dove vivo...
UNSANE, Wreck
Il ritorno degli Unsane nel 2003, dopo una pausa di un paio d’anni (anche se, a dirla tutta, l’ultimo disco in studio datava 1998), ha prodotto due album di tutto rispetto come Blood Run e lo straordi...
GIARDINI DI MIRÒ, Good Luck
Disco di transizione Good Luck, tra quelli che non coincidono, però, con trascuratezza e mediocrità. Cambio della guardia dietro la batteria: Andrea Mancin al posto di Francesco Donadello, presente co...
CHAMBERS, La Mano Sinistra
Puoi girare armato e dirci che sei forte, puoi aver deciso di non bussare a certe porte. Puoi voltarti e fare finta che sia giusto così, a perdere. Anche un piromane guarda in tv le previsioni del tem...
STRANGE FEAR, A Permanent Cold
L’apertura è una mazzata hardcore veloce e senza fronzoli, sporcata di metal quanto basta a suonare moderni e potenti, ma perfetta nel suo alternare energia e aggressività con tanto di stacchi a rende...
DINE IN HELL, Orphans
Originari di Ravenna, i Dine In Hell propongono una miscela compatta e ben assemblata di hardcore e metal, in grado – fortuna somma – di non scadere nel metalcore più becero e vicina per p...
CHVE / NATE HALL, Split 7”
Occasione di incontro tra CHVE (Colin H. Van Eeckhout di AMENRA, Kingdom, Blind To Faith e molto altro) e Nate Hall (USX, precedentemente conosciuti come Us Christmas), entrambi sotto Neurot e ora all...
MINGLE, Masks
“mingle”: to mix or combine, or be mixed or combined. La traccia iniziale non poteva che intitolarsi “Three Tired Trees”: le note di pianoforte, algide, lontane, sopra uno R...