Death metal: gli Incantation occupano senz’ombra di dubbio uno dei gradini più alti della scala. Nel genere – assieme a Cannibal Corse e Immolation – sono una delle formazioni più longeve ...
Dopo il debutto omonimo del 2021, i tedeschi Zahn tornano con Adria, album di undici tracce che il trio descrive già dall’esordio come “noise rock”, anche se sarebbe più corretto inquadrarlo nel panor...
È bene sgomberare il tavolo da ogni equivoco: Pointe è un volo a bassa quota rispetto all’esuberanza southern-psichedelica dell’ottimo A Round Of Applause dello scorso anno. Il rock colorato allmanbro...
Trio a rotazione sequenziale. Il primo musicista compone un brano, che viene poi rimaneggiato ed implementato dalle overdub degli altri due: Jenny Berger Myhre, Frank Schültge (già noto come F.S. Blum...
Further In Evil è l’album di debutto di Marthe, misterioso nome dietro al quale si cela Marzia Silvani, qui nel ruolo di tuttofare. Il progetto, nato come apprendimento e sfogo nel suo home stud...
In una pagina del suo diario il regista Abel Gance definì il cinema come un “alfabeto per gli occhi stanchi di pensare”: traslando la definizione in ambito musicale, e in qualche maniera capovolgendol...
Due sono le ragioni per riunire i due dischi dei quali parleremo. Ragione n. 1: album entrambi estranei al nostro decadente impero d’Occidente, per questo particolarmente motivati, originali, so...
Bevin Kelley, classe 1971, residente a Seattle, violinista di formazione accademica, volge ben presto il suo interesse alle nuove tecnologie nei corsi universitari dell’Oberlin College Ohio e in...
Luogo accogliente, terribile, straniante, proprio. Da Sam Raimi a Mark Z Danielewski, il fatto che volga e stravolga l’idea di partenza è onnipresente. Caputo Valeria inizia a spron battuto questo suo...
La Furnasetta e ScoliosisNoise Dept., nomi misteriosi per progetti collettivi, incestuosi, fuori dagli schemi, talvolta marci. Tanto vale – riprendendo il titolo dell’ultima produzione – a...
Mi sono baloccato parecchio con il titolo di questo nuovo disco di Paolino Canzoneri, pittore sonoro siculo, che tanto mi aveva sorpreso con il precedente Il Cielo Incupisce. Come potrà essere una vit...
La mia vita è ripetitiva. Mi sveglio, metto su l’acqua del the e frego l’attesa sul divano, perdendomi nella brutta library music e nei news ticker dei canali di informazione 24 su 24: la ...
Chi segue le vicende del nuovo kraut ricorderà molto bene Aktivität del 2015, un disco che metteva d’accordo l’estetica vintage germanica anni ’70 e le contaminazioni nero su bianco degli ’80, da post...
Ho conosciuto Khalab la prima volta nel 2015 nel contesto ideale: durante un live. Nel suo caso è stato in occasione della prima edizione del F.R.A.C. Festival nel Palazzo Rinascimentale di Aieta (CS)...