I cesenati ByMySide sembrano essere le nuove promesse dello screamo hardcore italiano. Questo a giudicare almeno da ciò che leggo dal comunicato stampa che lancia questo Affogare, Risalire, Ricadere, definito “il disco screamo italiano dell’anno”. Toni enfatici, non c’è che dire. In realtà i ByMySide sono solo un gruppo che svolge onestamente il suo mestiere. Hanno ascoltato davvero tanto band come i Raein (che vengono pure citati come influenza principale nel suddetto comunicato) e ne hanno assimilato la lezione. Il suono è molto compatto e dirompente, con quel disagio e quel senso di sconfitta perenne che da sempre permeano il genere scelto dai ByMySide. Questa volta però i ragazzi si distinguono dalla “concorrenza” per via di un approccio un po’ più profondo, con cui mettono in discussione l’Occidente e i suoi valori. Attraverso questi brani, infatti, espongono alla berlina tutte le contraddizioni e i limiti di un crogiolarsi in un fulgido passato che però lentamente e inesorabilmente svanisce, mentre il futuro appare offuscato e senza speranza alcuna. Da qui il titolo “Affogare, Risalire, Ricadere”, che descrive alla perfezione il moto perpetuo di un’esistenza che si ripete a ciclo continuo senz’alcun tipo di cambiamento positivo. Solo un eterno languire, sospesi in uno stato d’incertezza. Per il resto suonano molto bene, in maniera convincente. Se sapranno giocare le loro carte ne risentiremo parlare.