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BLUTMOND, The Revolution Is Dead!

The Revolution Is Dead

Col disco precedente i Blutmond avevano dimostrato di essere una band vitale e multiforme. The Revolution Is Dead! è un album che non nasconde le loro origini oltranziste, ma è diretto, immediato, con buone melodie, molte emozioni e dei veri e propri refrain. La musica non è affatto uguale, ma questo connubio tra metal estremo, apertura mentale e accessibilità-senza-sputtanamenti è lo stesso di quello di Vilosophe dei Manes, per restare in casa code666. Gli interventi di sax (fisso in formazione) e di piano sono perfettamente integrati con chitarre, basso e batteria: ogni brano giunge cesellato e rifinito, c’è sempre qualche extra che lo impreziosisce, ma non ci sono esagerazioni o troppa avanguardia. Anche quando si ricorre all’elettronica (sarà che è il 2012 e non ci si stupisce davvero più) non c’è vero strappo: “Absolution Lies In Evolution” e “Moonlit Chair™”, ad esempio, assorbono ritmiche breakbeat, ma questi sono e restano elementi che aumentano il dinamismo del pezzo, non che se ne impossessano.  Complici gli ospiti, ogni situazione ha la sua voce: grida hardcore o cantato pulito, nessun problema, e non mancano nemmeno una controparte femminile e frangenti vicini a una sorta di spoken word.

Per quanto riguarda i testi, il titolo parla chiaro: la rivoluzione è morta e in un mondo libero per finta le nostre vite scorrono anonime e piuttosto inutili, così come le nostre relazioni. I Blutmond tornano sugli stessi temi per tutto il disco, collegando le canzoni tra di loro, anche se pare azzardato parlare di concept. In sede di presentazione la band lascia intendere che ci sia un sottotesto sulla condizione femminile, ma qui mi pare che il discorso sia incentrato sull’uomo in generale.

Dodici tracce, dodici grintosissime constatazioni del nostro fallimento.  Non ci si annoia mai, questo è certo.

Tracklist

01. Putting Hearts Together
02. Regret
03. Pas De Deux
04. Stop The Rain, Neuzeit Jesus
05. Absolution Lies In Evolution
06. Moonlit Chair (TM)
07. BreakDown 2012
08. Birds Of Prey
09. One World – One Feature
10. Attention Whore! (Lost in Bliss)
11. If I Could Reach The Stars…
12. 21st Century Prophet