3 pezzi in 5 minuti. Questo è quanto ci propongono in questo 7″ i Bleach Everything (da Richmond, Virginia, con gente che ha suonato in gruppi come Iron Reagan, Mammoth Grinder, Jesuit, Suppression…) . Hardcore sparato dritto in faccia come un cazzottone, ruvido, sporco e assolutamente privo di influenze metal. 3 pezzi martellanti, tanto semplici nella loro struttura ed esecuzione che dopo averli ascoltati vi rifaranno mettere la puntina a inizio corsa. Un suono urgente, disperato. Un attacco sonico in piena regola. La potenza dei riff di chitarra è in grado di sgretolare un muro da tanto sono schizofrenici e senza alcun guinzaglio; la sezione ritmica suona compatta e iperveloce, niente e nessuno può contrastarla; la voce è carta vetrata pura, un ruggito di frustrazione e odio. Gruppi come i Bleach Everything sono qui a dimostrarci che l’hardcore è vivo e vegeto, lontano dalle futili mode che lo hanno “macchiato nel corso degli anni”. Perchè qui si parla di hardcore quello vero, scaturito dai solchi di gruppi come Poison Idea, Minor Threat, i nostrani Negazione, che hanno lasciato un segno indelebile nel corso della vita di un qualcosa che è più di un mero genere musicale. L’ardore con cui i Bleach Everything suonano è encomiabile, in un’epoca in cui molto spesso si costruisce a tavolino e manca quella sana genuinità di fondo. I Bleach Everything sono un gruppo “sentito” e “sudato” da chi ne fa parte. Di questi tempi non è scontato esserlo. Qualcuno lo chiamò “lo spirito do it yourself”…