BIRTH A.D., I Blame You

Birth A.D.

Unspeakable Axe è una nuova etichetta americana sussidiaria di Dark Descent: si occuperà prevalentemente di crossover metal/punk, a quanto pare. A giudicare da questa prima uscita, si tratta della via americana al crossover in oggetto, Accüsed piuttosto che English Dogs, per capirsi. I Birth A.D., comunque, tradiscono un background death metal sia nei suoni sia nell’esecuzione (si tratta di ex di vari gruppi death/black metal, piuttosto sconosciuti peraltro, che hanno inoltre fatto comparsate live nei Krieg americani e negli Incantation): non per niente negli anni ’80 non si è praticamente mai sentito suonare un batterista crossover con questa precisione chirurgica, forse solo Charlie Benante ci si è avvicinato con gli S.O.D., non a caso altri metallari “regrediti” all’hardcore, quando era molto più comune il percorso in senso inverso, cioè in direzione metal (Agnostic Front, Suicidal Tendencies, C.O.C. e miliardi di altri gruppi). Parabola a sé stante quella di Fall Out-Carnivore-Type O Negative, ma questa è un’altra recensione. I Birth A.D. hanno sicuramente i D.R.I. di Crossover e Thrash Zone come punto di riferimento, ovviamente pure S.O.D., in particolar modo per il tipo di cantato, e primi Ludichrist per la velocità. A tutto questo vanno aggiunti la modernità dei suoni e l’influenza death metal di cui sopra, ed ecco scodellati diciotto pezzi da manuale. Forse quest’ultima cosa è la pecca del disco: mancano un po’ la rabbia e il grezzume generale che sarebbero emersi di sicuro spontaneamente a fronte di un retaggio davvero hardcore. Paradossalmente suonano più hardcore Municipal Waste e Ramming Speed, che in teoria sarebbero molto più metal, infatti questi sono gruppi che fanno un’impressione migliore, non me ne vogliano i Birth A.D.. È tutto un po’ troppo leccato e poco sudato insomma, non sempre la perfezione è un pregio. Voto: gelido!

Tracklist

01. Mission Statement
02. Equal Opportunity
03. Burn L.A.
04. Failed State
05. Bring Back the Draft
06. This Scene Sucks
07. Violent Retribution
08. No, Man
09. I Blame You
10. Short Bus Society
11. Wrong Again
12. Fill In The Blank
13. Kill Everybody
14. No Jobs (Don’t Work)
15. Cause Problems
16. Parasites Die
17. Popular War
18. Blow Up The Embassy