BAD RELIGION, True North

True North

Come suona un disco dei Bad Religion nel 2013? Per la precisione, è il sedicesimo di una carriera che ha abbondantemente superato le tre decadi e che ormai si ripropone sulle basi di uno status quo costruito nei primi dieci anni di attività e mantenuto con dedizione ma anche qualche colpo a vuoto nel prosieguo, senza particolari scossoni a una formula sonora che torna anche oggi a colpire – quasi sempre – nel segno con energia e un songwriting efficace. True North non è un disco fiacco, al contrario ha dalla sua una scrittura coinvolgente e capace di stupire per la grinta dimostrata da questi arzilli padrini dell’hardcore californiano doc. In soldoni, non si tratta per nulla di un fiacco tentativo di campare sulle proprie glorie passate ma un buon esempio di hardcore melodico e ricco di energia, formula di cui i Bad Religion hanno i diritti da sempre e che ormai sanno riprodurre con piccole variazioni sul tema quasi ad occhi chiusi. Ciò che stupisce è piuttosto la convinzione che emerge tra le righe dello spartito, la buona riuscita di brani che non sembrano nati come mero pretesto per un tour o, se lo sono, bluffano in maniera egregia e facilitano il compito di chi ci vuole credere e divertirsi senza porsi troppi problemi etici. Insomma, se si è ancora in grado di apprezzare questi suoni e si è stufi di mettere su per la diecimilionesima volta qualche classico della band o, peggio, qualche triste clone di ventenni con un decimo della classe dei padri, True North sarà un ottimo modo per variare la propria playlist e non farà rimpiangere il tempo perso. In altre parole, non uno dei capolavori storici, ma decisamente meglio di altri album ben meno a fuoco prodotti dalla formazione da anni a questa parte. Il pericolo è che finisca presto nel dimenticatoio e scorra via come acqua piovana, un po’ come succede spesso con lavori simili, destinati a rinnovare la magia per un attimo, eppure incapaci di durare nel tempo.

Tracklist 

01. True North
02. Past Is Dead
03. Robin Hood in Reverse
04. Land of Endless Greed
05. Fuck You
06. Dharma and the Bomb
07. Hello Cruel World
08. Vanity
09. In Their Hearts Is Right
10. Crisis Time
11. Dept. of False Hope
12. Nothing to Dismay
13. Popular Consensus
14. My Head Is Full of Ghosts
15. The Island
16. Changing Tide