QLOWSKI, The Wound

Non ho mai ascoltato il primo disco dei Qlowski, mi perdoneranno ma sono cascato in primis su No Wound, gentilmente messomi a disposizione da Micol di Maple Death Records.  “Thirteen” inizia in modo v...

Placenta e il suo Doppio

Loris Cericola negli ultimi anni è sempre stato uno degli artisti che più mi hanno intrigato. Dinamico, in grado di gestire diversi mondi sonori nei progetti che lo vedevano impegnato. Non conoscendo ...

PLACENTA, Double Farce

Nuovo nastro per Placenta e per la prima volta è un album lungo. Una cinquantina di minuti su di un territorio slabbrato, lacerato e quasi certamente infetto. Il sound, molto pesante, si impiastra su ...

LINDA COLLINS, Choices

Il trio sabaudo (Alberto Garbero, Massimiliano Esposito e Vincenzo Morreale) torna tre anni dopo il debutto Tied con un nuovo album nel quale riunisce intorno a sé nuovi e vecchi amici (benedetta, Jac...

LA FURNASETTA, Infernot

Ascoltati lo scorso anno insieme agli Scoliosisnoises Dept., i La Furnasetta tornano soli e male accompagnati, visti i featuring ingombranti che affollano Infernot. Iniziano subito con gli zingheri, g...

YUGEN, Yugen

Di Gianluca Ceccarini avevamo già parlato mesi fa, occupandoci degli Zakhme. Oggi ritrova Alessandro Ciccarelli, con il quale condivide Damāvand, e a loro si unisce il trombettista Tetsuroh Konishi pe...

Sulla Lingua, sul linguaggio

Quando con Fabrizio ci siamo confrontati sull’uscita dei Sulla Lingua, l’aspettativa da parte mia era molta. Conoscevo Anthony Pateras per i suoi lavori con Robin Fox e per quel piccolo gioiello che e...

SULLA LINGUA, ON

A volte faccio un casino. Ad esempio coi Sulla Lingua, power trio composto da Riccardo La Foresta, Anthony Pateras e Stefano Pilia. Ho ascoltato più volte il loro ON, edito per la benemerita Improved ...

VALERIAN SWING, Liminal

In un mondo che gira così veloce, dimenticarsi di un gruppo che non pubblica da sette anni è quasi scontato. La bellezza dell’approcciarsi a “Gor-ai” dei Valerian Swing è che questo pensiero è del tut...

Mr. Henry – It’ll Be Over

Ho iniziato a scrivere di Mr. Henry su queste pagine un anno fa, con la prima delle dodici tracce che faranno parte di Preludes To Nowhere, il suo ultimo disco, forse il suo definitivo? Difficile dirl...