Spetta agli ululati aprire il secondo capitolo della saga Bretus, realtà stoner doom nata in seno alla sempre attiva scena catanzarese. Se già il primo capitolo aveva incuriosito, tanto che i Bretus e...
In alcuni casi, per lo meno se si vuole andar oltre la mera enunciazione di dati e date o la recensione di pancia, sarebbe il caso di chiedersi quale sia quello specifico ingrediente che rende un grup...
Li avevamo già incontrati al tempo del precedente lavoro e avevano saputo catturare l’attenzione, logico pertanto aspettarsi un come-back che ne confermasse le potenzialità, qualcosa capace di mantene...
Dave Curran (Unsane) si è unito a Jim Paradise e al produttore Andrew Schneider per dare vita ad un progetto che dal noise più caustico parte e nel noise si rituffa, non senza aver attraversato differ...
Nero è stato il primo segnale di un mutamento in corso, una svolta che da territori ambient portava la scrittura di Adamennon a lambire lidi horror-rock e prog anni Settanta. Ciò che ai tempi non era ...
Tornano i Black Breath, forti dei molti consensi ricevuti e di una solida dotazione di bordo, la stessa che gli permette di costruire un album a dir poco letale. Con gli Entombed come faro e un paio d...
Non appaia come semplice retorica campanilista la constatazione di un evidente balzo in avanti nella qualità compositiva e sonora delle nuove uscite made in Italy, sempre più spesso capaci di competer...
Sedici brani sedici compressi all’interno di un solo sette pollici, un artwork che strizza l’occhio a pushead e ritrae una disfatta Kate alle prese con la sua polverina preferita, cosa aspettarsi? Dom...
Sin dal primo impatto, il nuovo lavoro dei Rise Above Dead palesa una netta crescita compositiva, in parte dovuta allo spostamento degli equilibri all’interno della scrittura: il minor peso degli infl...
Sempre Russia, sempre Destroy The Humanity Studios, ma questa volta si ha a che fare con una bella sberla di furia iconoclasta, un micidiale miscuglio – solo apparentemente – insensato di ...
Di rap ne so poco, inutile fingersi tuttologi, per me è ancora quello di Public Enemy, Run DMC e Beastie Boys. Poi, c’è stata l’epopea delle posse italiane, al massimo Cypress Hill e Wu Tang Clan, Ho...
La Russia bussa con forza alle porte della scena post e fa sentire la sua voce all’interno di un panorama sempre più agguerrito e concorrenziale. Questa volta tocca ai Cosmonauts Day da Mosca, una for...
Ancona, Bar del Porto. Uscire dal luogo di lavoro e fermarsi al primo bar lungo la strada per un aperitivo non è una cosa insolita, meno comune è incontrare lì un amico che monta gli strumenti e si pr...
Roma, Circolo degli Artisti. La possibilità di vedere in azione gli Sleep, nati come puro gesto d’amore verso i Black Sabbath, mutati in entità a sé stante con una ben definita personalità e, infine, ...
I sardi Black Capricorn, oggi allargati a cinque elementi, si sono fatti conoscere come trio grazie a questo interessante debutto realizzato per la statunitense 12th Records, già all’opera con nomi qu...