SEIN, The Denial Of Death

  I Sein nascono da un’idea di Francesco Begotti (Zeit, Dødehender, Anbruch, As The Sun) ed Emanuele Barban (As The Sun), cui si sono aggiunti a dar man forte per le registrazioni di questo The D...

EVERSOR, Closer

Non sono in genere un patito di suoni melodici, o meglio i miei ascolti usuali sono mediamente indirizzati a proposte alquanto estreme, si tratti di metal, hardcore o quant’altro, eppure ci sono alcun...

BARATRO, Terms And Conditions

I Baratro sono quella che una volta avremmo chiamato all-star band, perché vedono all’opera tre musicisti provenienti da altre band che potremmo definire, approssimando per difetto, “di casa” qui da n...

ENFORCED, Kill Grid

Gli Enforced, da Richmond, non necessitano certo di presentazioni, almeno per chi segue un minimo la nuova scena thrash/crossover, visto che hanno saputo ritagliarsi in breve tempo una posizione di tu...

HUNGRY LIKE RAKOVITZ, Vile

Era dal 2016 che gli Hungry Like Rakovitz mancavano dalle nostre pagine, per la precisione da quando Nevermind The Light aveva saputo colpirci grazie ad un suono sempre più claustrofobico e denso, con...

MEMORIAM, To The End

Il precedente Requiem For Mankind ha chiuso la trilogia del ciclo della morte, iniziata con For The Fallen – tributo all’amico scomparso Martin “Kiddie” Kearns (batterista dei Bolt T...

FIELD DAY, Opposite Land

I Field Day, nome non casuale, sono composti per due quarti da ex Dag Nasty, ovverosia il cantante Peter Cortner e il bassista Doug Carrion (anche ai cori), accompagnati da Shay Mehrdad alla chitarra ...