I Saison De Rouille sono musicisti di sangue nero, vedi alla voce “Filth”. Formazione aperta, due fissi più ospiti, per un album che porta quel titolo italiano presumibilmente perché la ci...
Per questa breve uscita, sempre su Raster-Noton, David Letellier si dimentica delle complicazioni e realizza un disco quasi techno. Un volo rapido su queste cime, di sera, seguendo traiettorie semplic...
Gli Shining in questione sono quelli svedesi stra-famosi, non gli inventori altrettanto famosi ma norvegesi del blackjazz, mentre i Monumentum sono una band italiana sciolta da tempo, che ha pubblicat...
Terribile l’incuria con la quale è stata fatta la copertina dei Windfaerer, basta solo vedere il carattere usato per scrivere il titolo. Il gruppo è del New Jersey, ma alcuni cognomi spagnoli lasciano...
Industrial band del Minnesota, dice il comunicato stampa. Al solito, dal punto di vista metal, se c’è qualche accenno di elettronica diventi immediatamente industrial. Mi è difficile valutare quanto s...
Avevo già incontrato Testing Vault lungo la strada, grazie alle collaborazioni con Cristiano Deison (una di queste è proprio un progetto a sé: Anatomy), che per altro qui ricambia i favori. Mi ero fat...
I Fen, che prendono il nome da delle specie di terreni paludosi inglesi, sono una scoperta della code666. Quest’anno li vedremo in Italia assieme agli Agalloch, coi quali hanno qualche grado di parent...
La seconda carriera (in realtà ne ha molte) di Lee Bartow era iniziata nel 2010 con The Further I Get From Your Star The Less Light I Feel On My Face, prima uscita “corposa” a nome Theologian. Fino a ...
Dal punto di vista sonoro quello di Vinciguerra è un insieme di spunti che vanno dall’harsh noise alla power electronics, con qualche soluzione già sentita come ormai davvero inevitabile, ma con una s...
Continua la serie positiva per Balestrazzi, che non sbaglia un disco. Questa volta esaudisce a se stesso il desiderio di re-immaginare la colonna sonora del film psichedelico di Jodorowsky, dopo che p...
A distanza di un paio di mesi dall’uscita del buon Ride Out The Waves, siamo riusciti a fermare i Sum Of R per approfondire il discorso. L’intervista aggiunge molto alla recensione, dato che sal...
Tutti i progetti con dentro Reto Mäder sono segnati in profondità dalla sua impronta: un sound denso, buio e spettrale. Il problema, dopo qualche anno durante il quale si è cominciato a parlare più sp...
L’ultimo Emeralds ha sollevato delle questioni, quasi le stesse che alla fin fine solleva questo disco solista di Steve Hauschildt. C’è anzitutto una tendenza, che non è un problema (o non lo è in gen...
Fitoterapia di Lullabier (al secolo Andrea Vascellari), cantautore che abbiamo già incontrato lungo la nostra strada, è la classica piacevole sorpresa. La chiave che mi ha aperto il disco è stata il r...