La storia dietro ad American Standard è straziante. American Standard è una marca di cessi statunitense, quella che il cantante degli Uniform, Michael Berdan, ha letto miliardi di volte andando a vomi...
Che a un gruppo come gli Aluk Todolo non freghi un cazzo di rispettare il ciclo album-tour-album-tour mi sembra palese. Loro prendono ordini solo dalla Musica e la Musica dà loro ordini solo quando è ...
Non ho mai pensato di dover spiegare cosa siano la syntwave o la retrowave. E non me la sento nemmeno tanto, perché ho paura che qualche nerd mi salti alla giugulare: le colonne sonore di Carpenter, G...
C’è tutto un mondo che per post-rock intende i saliscendi influentissimi e stracopiati dei Mogwai, ma sono esistiti anche i Seefeel, che sono partiti dalle chitarre per polverizzarsi e diventare...
Recupero il nuovo disco di Giulia Natalina prima che sia troppo tardi, dato che tutti quelli che l’hanno sentito hanno detto che è una mina, ed è vero o almeno in macchina mia fa la sua porca fi...
Inattivi sui social, assenti live, un disco ogni morte di papa: i Belong non possono che essere soprattutto l’amore degli addetti ai lavori. Sia Common Era (appena ristampato), sia l’esord...
Potrebbe dare fastidio a molti dare soldi agli Akhlys, dato che Kyle Spanswick, anche se ha appena suonato in Israele, è nei guai a causa delle sue più o meno presunte posizioni politiche: tour austra...
Long Arms è il suo secondo ep, in vinile. Il suono si basa principalmente su di una chitarra lap steel, al solito affiancata da vario equipaggiamento col quale Schechter crea loop, percussioni ed effe...
Anton Ponomarev è un sassofonista e noisenik russo, che oggi vive a Zurigo con la sua compagna. È parte di molti progetti che intersecano improvvisazione, noise, ambient/drone, ed è sicuramente in deb...
Questo è un supergruppo finlandese che mette insieme Oranssi Pazuzu, K-X-P, Circle e Mat McNerney (Hexvessel e tutto il resto, non faccio l’elenco). Un ep d’assaggio con 5 pezzi assai fighi, che fondo...
Gli Ulcerate hanno fabbricato un mondo separato dove raccontare storie che sanno solo loro. Ascoltarli vuol dire raggiungere un pianeta con un paesaggio molto caratteristico e un’atmosfera densa, poco...
Secondo disco per questa collaborazione newyorkese (uno dei due è tedesco, ma sta a New York da una vita e lì ha iniziato a cantare): ambient imperfetto, sgranato, vicino a quello proposto dall’etiche...
But our mistakes are etched in stone till the end of our lives, till the end of time. And we’re being crushed beneath the weight: così la voce scorticata di Bryan Funck ci mette subito dell’umor...